Parco ludico di Pinocchio, Metamorfosi pronta ad acquistare l'ex cartiera Panigada

La società ha stipulato un contratto preliminare per l'acquisto dell'immobile

L'ex cartiera Panigada

L'ex cartiera Panigada

Montecatini 24 novembre 2015 - Metamorfosi spa, la società che ha promesso di realizzare entro il 2020 il grande Parco di Pinocchio a Collodi assicurandosi la disponibilità di un’area di circa 60 ettari, fa sul serio. Nei giorni scorsi ha stipulato con atto notarile un preliminare per l’acquisto dell’ex cartiera Panigada a Collodi. «L’ex cartiera Panigada è un tassello importante nel percorso del Grande Parco 2020 –ha detto Federico Incerpi amministratore di Metamorfosi spa-. Lì sarà realizzato e sviluppato un parco indoor d’intrattenimento, che consentirà di attirare i visitatori, di far crescere il numero dei contatti, di interessare concretamente possibili altri investitori e di rodare l’imponente organizzazione necessaria al management del Grande Parco Pinocchio 2020».  

 

Le attese sono importanti. Secondo Incerpi «il parco indoor a tema di Pinocchio è destinato ad accogliere 250-300mila visitatori l’anno e occupare in modo stabile 60 o 70 dipendenti». All’interno degli oltre quarantamila metri cubi ci saranno attrazioni di ogni tipo, all’avanguardia, per far divertire famiglie e bambini, sullo stile dei più conosciuti parchi indoor del mondo. Il costo dell’intera operazione supera i 18 milioni di euro; almeno dieci milioni serviranno per l’acquisto e la messa a dimora delle attrazioni. I tempi? Non molto lunghi.

 

«L’acquisto sarà formalizzato dopo l’ok del Comune di Pescia al progetto di parco indoor – ha detto Incerpi –. Successivamente s’avvieranno i lavori di riqualificazione e ristrutturazione che impiegheranno almeno 12 mesi». Se i tempi saranno rispettati il parco indoor sarà pronto ad accogliere i primi ospiti nell’estate 2017.  «Puntiamo a creare un’identità forte tra i territori della Valdinievole e della Lucchesia coerentemente con le linee di governance della Regione Toscana – ha proseguito Incerpi –, e a sviluppare contenuti di forte valore educativo legati alla sensibilità dei giovani del terzo millennio». Saranno intensificate le relazioni col territorio per condividere l’idea progettuale e mettere a sistema le opportunità di collaborazione pubblico e private. Il prossimo 5 dicembre, in Palagio, sarà presentato il progetto e i piani di sviluppo territoriale.