Notte bianca di Monsummano, nuovi organizzatori

Il bando è stato vinto da "Made in Buggiano"

Un momento della scorsa edizione

Un momento della scorsa edizione

Montecatini 15 maggio 2016 - Colpo di scena sulla Notte Bianca a Monsummano, la cui organizzazione passa dall’esperienza del locale comitato ideatore Vivi Monsummano a quella dell’associazione Made in Buggiano. La decisione è stata presa dal Comune che, per l’organizzazione degli eventi che dopo tanti anni erano tornati a popolare le piazze, ha voluto bandire una gara per trovare un’associazione a cui assegnare l’organizzazione delle iniziative turistiche, ricreative commerciali. Venerdì, la commissione giudicatrice formata dal dirigente Antonio Pileggi e dai funzionari Barbara Ammendola e Marco Giori ha provveduto all’apertura delle buste contenenti i progetti e l’offerta a ribasso, sui 20mila euro che il Comune metteva a disposizione.

 

L’assegnazione dell’impegnativa organizzazione degli eventi in città è stata conferita dunque a made in Buggiano, che insieme al comitato Vivi Monsummano erano state le due sole associazioni a partecipare al bando di gara. Questa aveva come criteri l’assegnazione fino a 100 punti, suddivisi in percentuali di 80 per la qualità del progetto presentato e 20 per il maggior ribasso economico. All’inizio della seduta pubblica per l’apertura delle buste, sono stati assegnati 50 punti per il progetto presentato dal Comitato Vivi Monsummnao e 34 punti per quello presentato da Made in Buggiano.

 

I giochi sembravano fatti quanto invece con la presentazione dei ribassi, si è ribaltata la situazione. Il progetto dell’associazione borghigiana infatti è stato presentato con un ribasso del 18,75% sui 20.000 euro previsti dal Comune, ottenendo così i 20 punti necessari a vincere, mentre il progetto del comitato monsummanese solo 1. Il Comune dunque ne esce con un risparmio di circa 3.500 euro, Made in Buggiano con una sfida impegnativa, considerando che la Notte Bianca a Monsummano, con le sue oltre 30mila presenze, riportava un indotto al commercio di circa 400.000 euro è stata decisa per il prossimo 2 luglio e con il locale Comitato ideatore, Vivi Monsummano, con un bel progetto ma con le le pive nel sacco.

 

Particolarmente soddisfatti del risultato il presidente di Made in Buggiano Raffaele Bagnatori con i soci Alessia Romani e Giulio Taddei che vogliono far sapere che «La nostra associazione, a due anni dalla sua costituzione, muove i primi passi fuori dalle mura del paese e cerca di proporre i propri progetti nei paesi limitrofi, riuscendo ad aggiudicarsi il bando pubblico a Monsummano Terme per gli eventi a partire da Maggio 2016 ad Aprile 2019. In occasione delle prossime manifestazioni a Monsummano Terme, vorremmo proporre un incontro con le associazioni di categoria, le no profit onlus del territorio e i vari comitati esistenti, in modo tale da mettere assieme conoscenza, creatività e competenza per realizzare una festa che sia di tutti e per tutti».