Giovani senza biglietto dell'autobus, tensione in piazza Italia

Sul bus rifiutano di mostrare i documenti: arrivano vigili e carabinieri per controllarli

Intervento dei carabinieri e dei vigili urbani

Intervento dei carabinieri e dei vigili urbani

Montecatini 15 settembre 2017 - Momenti di forte tensione ieri pomeriggio in piazza Italia, davanti alla stazione ferroviaria, in un momento di forte movimento di pendolari, allarmati dall’arrivo delle forze dell’ordine. Un gruppo di giovani è stato trovato senza biglietto e non voleva nemmeno mostrare il documento di identità al controllore e alla guardia giurata che adesso affianca l’addetto per evitare aggressioni. Sono dovuti intervenire i carabinieri e la polizia municipale, ieri alle 16, per costringere gli otto minorenni, privi di titoli di viaggio, a scendere dal bus in partenza per Monsummano e farsi identificare. 

Poco prima, a bordo del mezzo della Compagnia Toscana Trasporti, era salito il controllore insieme alla guardia giurata, come è ormai pratica da qualche tempo per evitare epidodi di violenza da parte di personaggi poco raccomandabili. La verifica ha subito rivelato che gran parte dei passeggeri era senza biglietto. Un numero impressionante di persone, alcune decine, convinte di poter compiere tutto il tragitto senza problemi. Ma la situazione ha subito preso una piega ben peggiore rispetto alle prime verifiche. Le difficoltà maggiori sono arrivate quando il personale ha iniziato a controllare i ragazzi a bordo del mezzo. Risposte poco educate, gesti strafottenti e assoluta mancanza di collaborazione: i minori hanno mostrato davvero il peggio di sé davanti alle richieste del controllore e della guardia giurata. 

A un certo punto, vista la totale mancanza di collaborazione da parte dei ragazzi, alcuni dei quali si comportavano come se stessero subendo un torto, il personale di Ctt ha chiamato le forze dell’ordine. Giunti sul posto, i carabinieri e i vigili urbani hanno intimato ai ragazzi di scendere dal mezzo e mostrare il documento di identità. Il controllore ha così potuto raccogliere i dati necessari per emettere le sanzioni previste. L’intervento delle forze dell’ordine si è rivelato provvidenziale viste le ripetute aggressioni subite dal personale in questi ultimi mesi.

Lo scorso luglio tre controllori della Ctt avevano chiesto a quattro passeggeri presenti a bordo di un pullman della società, tra Montecatini e Monsummano, di mostrare i loro biglietti. Così i dipendenti sono stati aggrediti da viaggiatori nigeriani. Uno degli stranieri coinvolti addirittura si è lanciato addosso al controllore, stracciandogli i pantaloni. Due mesi prima in piazza Italia un magrebino aveva colpito al petto il conducente del mezzo sul quale era salito a bordo, «colpevole» di avergli chiesto di mostrare il biglietto. Il rapido intervento delle forze dell’ordine per fortuna ha consentito di bloccare l’aggressore.