Fanucci e Bellandi durante le ultime elezioni amministrative
Montecatini 28 settembre 2014 - Primi attestati di solidarietà per il sindaco Beppe Bellandi, dopo le minacce subite in seguito alla concessione del Palaterme alla comunità islamica per celebrare la fine del Ramadan. Il primo cittadino, durante il consiglio comunale tenuto giovedì sera, ha rivelato di aver ricevuto telefonate anonime con pesanti minacce. Bellandi ha rivelato il fatto in modo ufficiale soltanto durante l'assemblea, anche se la vicenda sembra risalire a qualche settimana fa. A schierarsi subito al suo fianco è il parlamentare del Partito Democratico ed ex-vicesindaco della sua prima giunta Edoardo Fanucci.
“Voglio esprimere la mia più sincera solidarietà nei confronti del sindaco di Montecatini, Beppe Bellandi – afferma l'esponente del Pd - per le vergognose e intollerabili minacce ricevute. Quello subito da lui è un atto intimidatorio grave e molto preoccupante. Mi auguro che le forze dell'ordine, verso le quali riponiamo massima fiducia, possano fare piena luce su questo triste episodio”. Ieri mattina, intanto, il sindaco Bellandi ha ricevuto decine di chiamate di persone preoccupate per quanto avvenuto. Anche le forze dell'ordine lo hanno contattato, al fine di avere maggiori chiarimenti in merito.
“Mi sento mortificato per aver creato tutta questa preoccupazione tra la gente – afferma Bellandi – Se avessi avuto il minimo sentore che queste minacce comportassero rischi concreti per la mia sicurezza, non avrei esitato a sporgere subito querela. E'all'ordine del giorno che possa ricevere minacce di vario genere per l'attività svolta alla guida dell'amministrazione di Montecatini. Da parte nostra, anche grazie al recente incontro con il sindaco di Betlemme Vera Baboun, nell'ambito del festival Armonia tra i popoli, continuiamo ad andare avanti basandoci su valori legati alla pace e al rispetto delle diversità”.