Stefania Reboa addio, la città piange la "sua" edicolante

I funerali della nota edicolante si terranno oggi

Stefania Reboa nell’edicola davanti al teatro Guglielmi

Stefania Reboa nell’edicola davanti al teatro Guglielmi

Massa, 26 settembre 2016 - Per tutti un sorriso e due chiacchiere, come buoni amici. E per anni Stefania Reboa è stata un punto di riferimento per chi tutti i giorni entrava nell’edicola di famiglia sul viale Chiesa, proprio davanti al Teatro Guglielmi. Così la notizia della sua scomparsa ha suscitato profondo cordoglio in tutta la città, a cominciare da quanti ieri mattina hanno trovato l’edicola chiusa per lutto. Stefania, 58 anni originaria de Le Grazie (La Spezia) da anni combatteva con la malattia, per molto tempo continuando a lavorare sempre al fianco del marito Arturo Tongiani nell’edicola davanti al teatro Guglielmi, rilevata dalla famiglia dal precedente titolare all’inizio degli anni ‘90. Da subito Arturo e Stefania hanno incontrato la simpatia delle migliaia di massesi che tutti i giorni, dall’alba al tardo pomeriggio, sono entrati nella loro edicola per comprare un quotidiano, una rivista o un gioco per i nipoti.

E ogni volta c’era sempre l’occasione per scambiare due chiacchiere all’interno di quello che è diventato pian piano un punto di riferimento per chi ne ha pianto la scomparsa, insieme ai colleghi edicolanti la ricordano con profonda commozione. Stefania Reboa lascia il marito e un figlio di 30 anni; i funerali si svolgeranno lunedì 26 settembre alle 16,10, il feretro partirà dall’hospice del centro Don Gnocchi di Ricortola per la chiesa di Maria Madre al Casone dove si svolgerà la funzione; quindi l’ultimo viaggio verso il cimitero di Mirteto.

Alla famiglia di Stefania Reboa le condoglianze della nostra redazione.