Lega Pro, Teramo-Carrarese: 1-1

Al gol di Cellini al 64’st segue il Teramo con Donnarumma al 76’

Il mister della Carrarese: Remondina

Il mister della Carrarese: Remondina

Teramo, 18 ottobre 2014 - DALLE Apuane al Gran Sasso con un chiodo fisso: l’aggancio. La trasferta in terra d’Abruzzo doveva essere per la Carrarese una sorta di timbro sulla propria licenza di sognare: con una vittoria al «Gaetano Bonolis» di Teramo gli uomini di Remondina (sostituito in panchina dal vice Andrea Tedeschi) avrebbero avvicinato ancor più la vetta del campionato e arpionato la terza piazza. La Carrarese decide di rompere gli indugi, avanza il proprio baricentro e riesce a farsi vedere con una certa pericolosità anche dalle parti di Tonti, che al 24’ inizia a sgranchirsi i muscoli distendendosi su un tiro senza troppe pretese di Castagnetti dalla lunga distanza. Cellini e compagni però hanno iniziato ad ingranare, riuscendo a sfondare soprattutto sulle fasce dove Berra e Lancini spediscono a centro area palloni che un ottimo Diakitè calamita sempre su sé stesso. Al 37’ tuttavia la respinta della difesa del Teramo sul solito tracciante dalla destra non è delle migliori e Bondi si ritrova sul destro una palla buona senza però riuscire a trovare la coordinazione ottimale. Lo 0-0 è dunque il più naturale dei risultati per un primo tempo scialbo e discontinuo. L’antifona della ripresa lascia intendere che lo spettacolo sarà di ben altra natura: dopo neanche due minuti Petrella scende sulla destra a mille all’ora, si accentra e lascia partire un sinistro che finisce alto. Al 63’ Castagnetti recupera palla a centrocampo e si fida ancora una volta del suo sinistro. Indovinando, perché la conclusione stavolta è valida e sfugge alla presa di Tonti, Cellini è lì e in tap-in non può sbagliare: è 1-0 Carrarese. La reazione del Teramo è inevitabile: Petrella è intrattabile e prova ancora il tiro a giro al 73’, con la palla che sfiora il palo lungo, ma è dalla parte opposta che il Teramo riesce finalmente a sfondare grazie ai due nuovi entrati: Buonaiuto confeziona, Donnarumma finalizza di testa e il Teramo pareggia. Il finale è un thriller a tinte gialloblù: Bella si fa espellere e raddoppia così la convinzione del Teramo, Gnahorè è salva un gol praticamente fatto.

Teramo  1 Carrarese  1 TERAMO (4-3-3): Tonti; Scipioni, Diakitè, Speranza, Perrotta; Cenciarelli, Amadio, Di Paolantonio (8’ st Buonaiuto); Petrella (45’ st Lulli), Bucchi (25’ st Donnarumma), Lapadula. A disp. Serraiocco, Masullo, Caidi, Pigini. All. Vivarini. CARRARESE (4-3-1-2): Calderoni; Berra, Benassi, Sbraga, Lancini; Brondi, Castagnetti, Gnahorè; Belcastro (36’ st Gherardi); Merini (45’ st Galli), Cellini (40’ st Battistini). A disp. Zanotti, Disabato, Ademi, Di Nardo.  All. Tedeschi (Remondina squalificato). Arbitro: Strippoli di Bari (Greco-Urselli). Marcatori: 19’ st Cellini, 31’ st Donnarumma. Note: espulso Berra (C) al 39’ st. Ammoniti Brondi (C), Speranza e Perrotta (T).