Affitto-truffa a Marina di Massa: vittima un pensionato fiorentino

I veri proprietari della casa erano all’oscuro, scovata la colpevole

Case in affitto

Case in affitto

Massa Carrara, 27 luglio 2016 - PROPONEVA in affitto un immobile con quattro posti letto a Marina di Massa, chiedendo la modica cifra di 450 euro fino alla settimana a cavallo di Ferragosto. Una vera e propria occasione che un pensionato fiorentino ha pensato bene di non farsi sfuggire, contattando la proprietaria e bloccando l’appartamento non solo con un pagamento anticipato ma persino inviando tramite posta una fotocopia della tessera sanitaria e della carta d’identità.

IN REALTÀ, però, i veri proprietari della casa erano del tutto all’oscuro del periodo di affitto. A constatarlo di persona è stato il malcapitato pensionato fiorentino che, dopo aver visto l’affare andare in porto, si era recato con la famiglia nel nuovo «pied à terre» vista mare. L’abitazione dunque c’era, ma a mancare erano le chiavi. E soprattutto era abitata da persone che non sapevano nulla di quel contratto d’affitto nè tantomeno della signora Tiziana (nome che poi si è rivelato fasullo) che aveva messo l’annuncio sul sito. Al turista e ai suoi parenti non è rimasto altro da fare che cercarsi un’altra sistemazione per la notte e poi tornare a Firenze, dove hanno presentato una denuncia.

DA LÌ è partita l’indagine che poi ha portato all’identificazione della presunta truffatrice. Il processo in tribunale a Massa è iniziato ieri davanti al giudice Alessandro Trinci, con la vittima della truffa che non si era costituito parte civile e che ha persino deciso di rimettere la querela. Un episodio che quindi, quasi certamente, andrà a concludersi con un nulla di fatto, anche se bisognerà attendere la prossima udienza in programma febbraio, quando gli imputati dovranno decidere se rivalersi su chi voleva portarli alla sbarra oppure se la querelle è finita anche per loro.