Non fu diagnosticata la sindrome di Down: "Nessun risarcimento"

Respinto il ricorso dei genitori di una bambina

Diagnosi prenatale

Diagnosi prenatale

Lucca, 22 dicembre 2015 - Non ci sarà risarcimento anche se nata con la sindrome di Down senza che nessuno l’avesse diagnosticata preventivamente. E questo perché, secondo quanto affermato dalle Sezioni Unite della Cassazione, non esiste il «diritto a non nascere se non sano» e questo «mette in scacco il concetto stesso di danno» per il bambino nato malato. Una coppia aveva chiamato in causa l’Asl di Lucca e i primari di ginecologia e del laboratorio di analisi dipendenti dell’azienda sanitaria lucchese. Nonostante un’indagine prenatale, i medici non avevano riscontrato che la bambina fosse affetta dalla sindrome di Down. Invece, se ne fosse stata informata la madre non avrebbe portato a termine la gravidanza. Da qui la richiesta di risarcimento respinta per quanto riguarda la bambina, mentre ancora aperta a un nuovo approfondimento per il danno psicologico subito dalla madre.

Secondo la Cassazione non esiste il diritto al risarcimento del danno per il bambino nato malato «tanto più che di esso si farebbero interpreti unilaterali i genitori nell’attribuire alla volontà del nascituro il rifiuto di una vita segnata dalla malattia; come tale, indegna di essere vissuta (quasi un corollario estremo del cosiddetto diritto alla felicità)». Per la Cassazione, non c’è un diritto a non nascere, così come «non sarebbe configurabile un diritto al suicidio tutelabile contro chi cerchi di impedirlo»: nessuna responsabilità avrebbe il soccorritore «che produca lesioni cagionate ad una persona nel salvarla dal pericolo di morte». L’ordinamento, aggiungono le Sezioni unite, «non riconosce il diritto alla non vita: cosa diversa dal cosiddetto diritto di staccare la spina, che comunque presupporrebbe una manifestazione di volontà ex ante, attraverso il testamento biologico». Le Sezioni unite hanno comunque annullato la sentenza della Corte d’Appello di Firenze che negava il risarcimento ai genitori.