Malore per il sindaco Marchetti, i medici: "Cauto ottimismo"

Dopo il lungo intervento al quale è stato sottoposto, il primo cittadino di Altopascio si trova nel reparto di rianimazione. Le sue condizioni sembrerebbero in netto miglioramento

Maurizio Marchetti

Maurizio Marchetti

Lucca, 2 ottobre 2015 - Prima notte tranquilla dopo l’intervento chirurgico e decorso post operatorio regolare. C’è quindi un cauto ottimismo sulle condizioni di Maurizio Marchetti, il sindaco di Altopascio e coordinatore provinciale di Forza Italia che giovedì mattina si era sentito male durante una pausa della riunione programmata in Prefettura sui migranti. Il primo cittadino del Tau si è risvegliato e le sue condizioni sembrano in netto miglioramento. Naturalmente si trova ancora ricoverato in terapia intensiva in prognosi riservata nel reparto di cardiochirurgia di Careggi, a Firenze, diretto dal professor Pierluigi Stefàno, conosciutissimo a livello nazionale che ha fatto del comparto fiorentino un luogo di cura di eccellenza. Lui stesso e la sua equipe eseguono centinaia di interventi all’anno. Le strutture e le tecnologie del nosocomio del capoluogo regionale sono all’avanguardia per le problematiche di natura cardiaca di una certa gravità. Infatti Marchetti, dopo aver accusato il malore, è stato trasportato al San Luca, salvo poi essere condotto con l’elisoccorso Pegaso a Careggi, punto di riferimento per questo tipo di patologie.

Dopo circa cinque ore di sala operatoria il consigliere provinciale di 55 anni, ha trascorso comunque una notte tranquilla. Adesso dovrà rimanere in rianimazione ancora per qualche giorno nell’attesa che si stabilizzi. Inutile sottolineare come, appena appresa la notizia ma anche ieri mattina in Comune, le linee telefoniche sono andate in tilt per le chiamate di cittadini, colleghi sindaci, politici, amministratori, che volevano avere informazioni. Il vice Francesco Fagni e l’assessore alla cultura Nicola Fantozzi giovedì si sono recati al capezzale di Marchetti che anni fa ebbe altri problemi di salute, poi risolti. Con i suoi 18 anni da sindaco, è secondo nella classifica di tutti i tempi, da quando esiste il Comune di Altopascio (dal 1881) come longevità politica alla guida del Municipio di piazza Vittorio Emanuele: battuto solo da Italo Pellegrini tra gli anni ’50 e ’60 quando però non esisteva il limite del secondo mandato.

Massimo Stefanini