Tragedia
Lucca, 22 settembre 2014 -E’ GRANDE il dolore a Lucca per la morte di Gianni Ciucci, 56 anni, consulente legale residente a Corsico di Milano. Nato e cresciuto a Lucca, lascia nella nostra città la figlia Marina, il padre Santino, la madre Emilia, il fratello Massimo e la sorella Paola. A Milano lascia la seconda moglie, Katia, e un’altra figlia, Giulia di appena 6 anni. Non è stata ancora decisa l’eventuale autopsia e dunque nemmeno la data dei funerali che si terranno nel capoluogo lombardo. Gianni Ciucci lavorava come consulente per uno studio legale di Milano ed era un grande appassionato del volo. Oltre ad avere il brevetto di pilota passava molto del suo tempo libero nel mondo del volo, sugli aerei o comunque sulle piste. Anche sabato pomeriggio era al bordo della pista dell’aviosuperficie «Air Classic», nella frazione di Morsella a Vigevano, in provincia di Pavia per scattare alcune foto. E’ stato travolto da un ultraleggero che, per cause da accertare, si è schiantato al suolo in fase di atterraggio.
SECONDO LA prima ricostruzione alla base dell’incidente ci sarebbe stato un errore di manovra, forse dovuto a un problema tecnico. L’aereo d’epoca «F15 Picchio», condotto da Emanuele Vialardi, 49enne residente a Monza (anche lui è morto nell’incidente) stava partecipando a una manifestazione. L’incidente è avvenuto nella fase di atterraggio. I testimoni hanno raccontato di una manovra non perfetta, con il velivolo che è arrivato troppo basso. All’improvviso il « F15 Picchio» ha toccato terra ed è andato a schiantarsi con un aereo in sosta. Proprio in quel frangente, appena prima di perdere un’ala, l’aereo ha urtato Gianni Ciucci, che stava scattando delle foto, tranciandogli una gamba.
I FAMILIARI di Gianni Ciucci hanno saputo la notizia della tragedia dopo circa sei ore, verso le 22 di sabato sera, quando hanno ricevuto una telefonata dalla moglie di Gianni, Katia. Poi hanno appreso tutti i dettagli dell’assurdo incidente e della dinamica che incredibilmente ha portato alla morte proprio del consulente legale. Ora la famiglia Ciucci attende da Milano altre notizie, in particolare quella relativa alla cerimonia funebre a cui saranno tutti presenti, anche alcuni amici lucchesi di Gianni, che aveva studiato al liceo «Vallisneri».