Il raddoppio di Matos (foto LaPresse)
Carpi (Modena), 16 agosto 2015 - Come una settimana fa, a parti inverse. L'8 agosto l’Ancona si presentò all’Ardenza riuscendo ad arrivare ai supplementari contro una formazione di categoria superiore. Stavolta è il Livorno a resistere per tutti i 90’ contro il Carpi, che milita in serie A, crollando solamente nel secondo tempo supplementare. E, come nel secondo turno, anche al Cabassi il risultato finale è stato 2-0. A eliminare il Livorno, al 107’ e al 116’, la doppietta di Matos, che, tra le altre cose, certifica la prima sconfitta di Panucci in questa stagione.Buona partenza della squadra di Panucci che entra in campo a testa alta e cerca di fare il suo gioco. Pur non riuscendo mai a essere pericolosi, gli amaranto per tutti i primi 45’ hanno in mano il possesso palla. La prima vera occasione del match arriva al 37’ dai piedi di Fedato. L’attaccante del Livorno si avventa sul cross basso dalla destra di Moscati e con un rasoterra prova a battere Benussi. (Segue dopo l'audio)
Ma il portiere carpigiano para sicuro. La risposta dei padroni di casa arriva un minuto più tardi con Matos che però non inquadra neanche lo specchio della porta. Nella ripresa i biancorossi escono dal guscio e gli amaranto, con la stanchezza addosso, iniziano a subire il divario tecnico. All’8 e all’11 i ragazzi di Castori vanno per due volte vicini al vantaggio. Prima è Pinsoglio a deviare in corner il tiro di Letizia, poi Lambrughi salva il pallone proprio sulla linea. Al 15’ Lazzari spara alto. Il sfiora l’1-0 al 28’ con il pallone che rotola davanta alla porta sguarnita senza che né né Mbakogu né Matos (nella foto con Ceccherini) riescano a buttarlo dentro. A cinque minuti dalla fine Comi colpisce il palo e Vantaggiato gonfia la rete. Ma l’azione era già ferma per fuorigioco.
Come una settimana fa, si va di nuovo ai supplementari. E dopo un primo tempo dove non accade praticamente niente, al 2’ del secondo tempo Matos con un’ottima rovesciata sblocca il risultato. Nell'occasione s'infortuna Emerson, che è costretto ad abbandonare il campo. E, in superiorità numerica, 9' dopo l’attaccante brasiliano effettua un tiro-cross che spiazza tutti, compreso Pinsoglio, e si infila alle sue spalle. È la fine.
Nicolò Cecioni
IL TABELLINO Carpi 2 Livorno 0 (dopo i supplementari)
CARPI (3-5-2): Benussi; Romagnoli, Bubnjic, Gagliolo (18'st Di Gaudio); Letizia, Lollo, Marrone, Lazzari (32'st Lasagna), Gabriel Silva; Matos, Mbakogu (13'pts Wilczek). A disp.: Brkic, Liotti, Wallace, Spolli, Bianco, Porcari, Pasciuti, Fedele, Martinho. All. Castori.
LIVORNO (4-3-3): Pinsoglio; Maicon, Ceccherini (14'pts Calabresi), Emerson, Lambrughi (37'st Gasbarro); Palazzi (28'st Comi), Schiavone, Luci; Moscati, Vantaggiato, Fedato. A disp.: Pulidori, Ricci, Regno, Bigazzi, Rafatti, Molinelli, Aramu, Testa, Cragno. All. Panucci.
Arbitro: Gervasoni di Mantova
Marcatori: 2'sts e 11'sts Matos
Note: serata fresca, terreno in discrete condizioni, spettatori 1365, incasso di 15600 euro. Espulso al 16'sts Romagnoli per frase irriguardosa all'arbitro. Ammoniti Lambrughi, Emerson, Maicon, Lazzari, Mbakogu, Marrone, Ceccherini, Moscati, Comi, Luci, Matos, Schiavone, Romagnoli. Angoli 6-6. Recupero 1'pt e 2'st, 2'pts.
Rivivi qui sotto la nostra diretta twitter della partita a cura di Alessandro Antico: