"Giunta Nogarin: ecco altri due assessori". Ma il sindaco non conferma

Una mail del capogruppo Bastone avrebbe informato i consiglieri: al bilancio Gianni Lemmetti, commercialista di Camaiore, all'edilizia privata e piano strutturale l'architetto Paola Baldari. Bocche cucite a Palazzo Civico. Nogarin è in ferie, il portavoce Morini: "Non cercatemi"

Nogarin

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LIVORNO , 19 agosto 2014 - Si tinge di "giallo" la  notizia della nomina di altri due assessori scelti tramite  curricula nella giunta di Livorno guidata dal sindaco Filippo Nogarin. La notizia circa l'avvenuta  nomina di Gianni Lemmetti, commercialista, classe 1969, residente a Lido di Camaiore, con delega al Bilancio, e dell'architetto Paola Baldari, livornese, 40 anni, con delega all'edilizia privata e al piano strutturale, è arrivata a tutti i consiglieri dall'indirizzo mail del capogruppo 5 Stelle Francesco Bastone.  In un primo invio si dava per esonerato l'assessore all'urbanistica Alessandro Aurigi,  notizia poi smentita da una seconda mail in cui si specificava che alla Baldari venivano attribuite le deleghe a edilizia privata e piano strutturale, mentre Aurigi rimane con delega ad urbanistica, lavori pubblici e supporto  tecnico al sindaco per le tematiche riguardanti il porto e il piano regolatore generale. Ma il sindaco Nogarin,  che attualmente si trova in vacanza in Sicilia, non conferma. "Sono in vacanza - ci ha detto al telefono, ricontattando la redazione, dopo aver trovato le nostre  chiamate senza risposta sul telefonino  - e gli assessori, fino a prova contraria li nomino io. Se trovate il modo di nominarli voi... fate pure mai io sono in vacanza e rientro domenica". 

Insomma dopo la notizia-bufala del suo arresto per corruzione di qualche settimana fa, è ancora la rete e un (incauto?) scambio di mail a rovinare l'agosto del sindaco. Come andrà a finire lo scopriremo stada facendo, ma è chiaro che questi "passi falsi" sono per la giunta (nell'assetto attuale e in quello che sarà una volta completata la rosa) Nogarin tutte frecce all'arco delle opposizioni, che già accusano la squadra 5 Stelle di non essere all'altezza del ruolo.