Nuovo caso di meningite nel Fermano
Cecina (Livorno), 16 novembre 2016 - Resta in rianimazione la ventenne colpita da meningite C ma le sue condizioni sono stazionarie e fanno ben sperare. "Non è in pericolo di vita e la setticemia non è arrivata al cervello" fa sapere l'Asl. Oggi la scuola che la ragazza frequenta, l'istituto Marco Polo, è stata chiusa ma soprattutto per precauzione. "In realtà il rischio di contagio è estremamente basso - spiegano dal dipartimento di igiene pubblica dell'ex Asl 6 -. In tutto il periodo di incubazione la ragazza ha frequentato solo un giorno di scuola, lo scorso giovedì, esclusi contatti con altre classi".
Tutti i movimenti della giovane, che non era vaccinata, sono stati ricostruiti: smentita l'ipotesi iniziale che sabato sera fosse in discoteca. "Sabato sera è stata a casa, mentre domenica ha pranzato in un ristorante ed abbiamo fatto la profilassi antibiotica solo a chi era al suo tavolo". Il rischio, assicurano, riguarda solo chi ha avuto un contratto stretto e prolungato con la ragazza, la profilassi ha quindi riguardato poco più di 50 persone, vaccinate e non, tra cui i familiari, i compagni di classe e i docenti, i ragazzi che l'hanno frequentata extra scuola.
"Evitiamo reazioni d'impulso - raccomandano -. Chi non è ancora vaccinato lo faccia ma non c'è bisogno di accorrere in massa perché anche nell'immediato non avrebbe alcun effetto. Inutile anche correre in farmacia a prendere l'antibiotico, anzi, se usato senza necessità provocherebbe una resistenza al farmaco pericolosa".
Per ogni informazione, è il consiglio, rivolgersi la proprio medico di famiglia o pediatra o al numero del distretto di via Savonarola 0586.614450. Nelle prossime ore verrà attivato anche un call center per far fronte alle tante richieste di informazioni.