Un soccorso gestito dal personale del 118 e da volontari (immagine di repertorio)
La Spezia, 15 ottobre 2017 - SI È ACCASCIATO a terra, improvvisamente, sotto lo sguardo attonito dei passanti e dei figlioletti. E ora versa in gravi condizioni nel reparto di Rianimazione dell’ospedale Sant’Andrea, vittima di un violento attacco cardiaco. Il fatto è successo nel primo pomeriggio di ieri, all’incrocio tra viale Italia e via San Cipriano, a pochi passi da ristoranti, bar e dai numerosi esercizi pubblici che popolano la zona.
A farne le spese uno spezzino di 35 anni: al giovane, fin dalla nascita, era stata diagnosticata una malformazione cardiaca, ma negli ultimi tempi i sintomi si erano fatti più sporadici e lo stato di salute, nel suo complesso, non lasciava presagire un improvviso peggioramento del quadro clinico. Ieri, intorno alle 15.30, l’uomo si trovava alla guida della propria auto – a bordo c’erano anche i due figli minorenni – quando, improvvisamente, si è sentito male. Ha avuto la lucidità necessaria per accostare, ha aperto la portiera, è sceso e poi ha perso i sensi. In strada, a quell’ora c’era parecchia gente, e il malore non è passato inosservato.
Attorno al giovane si è subito formato un capannello e un passante ha tentato in autonomia una manovra di rianimazione. In contemporanea, è stato allertato il 118 e la centrale operativa ha inviato un’ambulanza della Pubblica assistenza della Spezia, che ha stabilizzato il paziente. Il giovane è stato quindi accompagnato al pronto soccorso del Sant’Andrea e dopo i primi trattamenti urgenti è stato disposto il ricovero nel reparto di Rianimazione. Per le prossime 24 ore resterà in coma farmacologico, in attesa di capire quali siano i danni provocati dall’arresto cardiaco.