Sub muore dopo un'immersione al Giglio

Si tratta di un 44enne, romano. Dopo la risalita è stato colto da un malore

Un sub in azione (foto di repertorio)

Un sub in azione (foto di repertorio)

Isola del Giglio (Grosseto), 8 dicembre 2015 - Ancora una tragedia nel mare della provincia di Grosseto: un sub di 44 anni di Roma, Alessandro Fiordiponti, è morto nella tarda mattina dopo essersi sentito male durante un'immersione all'isola del Giglio. Stando alle prime ricostruzioni, l'uomo si sarebbe immerso insieme ad altre sette persone a Cala Cupa. Una volta risalito ha cominciato ad accusare i primi problemi cardio-respiratori. Trasportato sulla scogliera ancora vivo gli è stato praticato un massaggio cardiaco, da parte del personale del centro diving. Poco dopo sono arrivati anche un medico della società Micoperi, che ha lavorato al cantiere della Concordia, il 118 e l'elisoccorso Pegaso, ma per il 44enne non c'è stato nulla da fare. Il corpo di Fiordiponti è all'obitorio dell'ospedale San Giovanni di Dio di Orbetello. Sarà l'autopsia, disposta dal pm Marco Nassi, a stabilire le cause della morte.