Una folla di fedeli per venerare il saio di padre Pio alla chiesa di Santa Lucia

Uomini e donne in fila per la messa

Il saio di Padre Pio

Il saio di Padre Pio

Grosseto, 24 settembre 2014 - CHIESA di Santa Lucia, a Grosseto, gremita di fedeli per l’esposizione di un saio appartenuto a Padre Pio e conservato nel convento dei frati cappuccini di Borgo San Lorenzo. Il saio, contenuto in una teca di vetro, arriva a Grosseto per la prima volta. La reliquia resterà esposta sino a domenica prossima. E’ stata una giornata di preghiera, riflessione ed approfondimento, quella di ieri alla Festa di Santa Lucia,. Nel giorno in cui la Chiesa celebra la memoria liturgica di San Pio da Pietrelcina, la comunità parrocchiale di Santa Lucia, alle 16 in chiesa, ha accolto reliquia: il saio da lui indossato e conservato nel convento dei Frati Cappuccini di Borgo San Lorenzo. E’ in questo convento che per molti anni ha vissuto, pregato, lavorato p. Massimo da Porretta, apostolo del Mugello e legato da un rapporto di solida e fraterna amicizia col Santo del Gargano. P. Massimo nel 1921 giunse a San Giovanni Rotondo e dal quel primo incontro con P. Pio nacque un legame fortissimo che non si è mai più interrotto, ma che anzi ha generato nuovi legami, perché molti dei più conosciuti figli spirituali di p. Pio vennero proprio dal Mugello, dove p. Massimo nel 1926 realizzò il «Ricovero San Francesco» per poveri e anziani, ancora oggi una delle realtà sociali più importanti della zona. Grande partecipazione alla messa.