Processo Costa Concordia: Schettino sarà in aula

In tribunale è il turno della difesa dell'ex comandante della nave. I suoi avvocati hanno assicurato che Schettino sarà presente / IN AULA C'E' COSTA CROCIERE / DOMNICA CHIEDE RISARCIMENTO / LA PROCURA DI GROSSETO APRE UN FASCICOLO PER CALUNNIA NEI CONFRONTI DEL CODACONS / SCHETTINO PARLA A PORTA A PORTA/ CHIESTI 26 ANNI PER SCHETTINO / LA DIFESA: "QUASI ERGASTOLO, MANCO A PACCIANI" / IL COMUNE DEL GIGLIO CHIEDE 20 MILIONI / PARLA DOMNICA

Francesco Schettino

Francesco Schettino

Grosseto, 4  febbraio 2015 -  Processo Concordia: domani e venerdì è  il turno della difesa di Francesco Schettino per discutere al tribunale di Grosseto della richiesta di condanna a 26 anni fatta dalla procura per il naufragio della Costa Concordia, nel quale sono morte 32 persone. Previste arringhe degli avvocati Donato Laino e, a seguire, Domenico Pepe. Francesco Schettino, come confermato dai suoi legali, sarà in aula.

Altre udienze sono state fissate il 9 e 10 febbraio per le repliche delle parti. Già alcuni legali dei naufraghi hanno comunicato al tribunale di voler parlare, in particolare per muovere contestazioni rispetto all'intervento del responsabile civile Costa Crociere spa. Finite le repliche, il collegio giudicante si ritirerà in camera di consiglio per la sentenza: se le repliche saranno brevi, forse i giudici emetteranno il dispositivo già il 9 sera.

Il naufragio della Costa Concordia è avvenuto la sera del 13 gennaio  2012.