Una verdesca
Grosseto, 5 luglio 2016 - Uno squalo azzurro, più comunemente chiamato verdesca, si è materializzato, ieri mattina, nelle acque di Ansedonia davanti al bagno «Al Cartello» (Riserva della Feniglia). L’inconfondibile pinna è stata vista emergere dalle acque al primo mattino, quando il personale dello stabilimento balnerare stava sistemando le ultime cose in spiaggia. A capire che si trattava davvero di uno squalo in difficoltà è stato il bagnino Gabriele Sani che si è subito tuffato in acqua per capire cosa stesse accadendo. «Non ci ho pensato due volte – racconta al telefono – Mi sono buttato in acqua e ho capito subito che si trattava di una verdesca spinta verso la costa dalle correnti e poi finita nella secca. Stava nuotando in una zona con acqua molto bassa, tra i 20 e i 30 centimetri.
Girava in tondo proprio perché non riusciva a liberarsi. Sono riuscito a mettergli una cima, poi con i ragazzi del bagno abbiamo preso un pattino e l’abbiamo riportato al largo, liberandolo. Ad occhio e croce sarà stato lungo tra un metro e mezzo e i due metri. Una bella bestia, insomma, anche abbastanza pesante. È stata comunque una emozione perché non capita tutti i giorni di avvistare uno squalo dalle nostre parti. E poi riuscire a stargli così vicino...». La notizia dell’avvistamento ha fatto velocemente il giro del circondario, grazie anche ai video postati su Facebook dallo stesso personale del bagno «Al Cartello». Molti i commenti lasciati sulla pagina social del bagno, tutti plaudenti all’iniziativa dei ragazzi che coraggiosamente hanno avvicinato e poi liberato l’animale restituendolo al suo mondo di appartenenza.