Vandali con lo spray al parco delle Mura: Salvini "copre" Mazzini

Vilipeso il monumeto dedicato a Giuseppe Mazzini: il cognome è stato "sostituito" con quello del leader della Lega Nord

Il busto di Giuseppe Mazzini scarabocchiato con lo spray

Il busto di Giuseppe Mazzini scarabocchiato con lo spray

Grosseto, 1 luglio 2016 - Se Giuseppe Mazzini avesse potuto contare sulla televisione, forse il busto intitolato alla sua memoria collocato lungo il percorso pedonale delle Mura Medicee sarebbe stato rispettato e non vilipeso. E invece a Grosseto qualcuno gli ha preferito Salvini. Anche se non si capisce Salvini chi, visto che lo spary nero usato per coprire il nome del filosofo del Risorgimento propone al suo posto un certo "Giuseppe Salvini". Mah...misteri dei graffitari grossetani. Il degrado nel cuore del centro storico di Grosseto si manifesta pure con questi particolari, forse piccoli nelle loro dimensioni ma di grande impatto valoriale e culturale.

Alla fine, comunque, pare che gli artisti della bomboletta spray abbiano almeno voluto rispettare un minimo di par condicio. Perché non si sono limitati a imbrattare il busto mazziniano, ma hanno messo "penna" anche su quello di Garibaldi, seppur in maniera più discreta. Il basamento sul quale si erge la riproduzione della testa dell’Eroe dei Due Mondi è stata sì sporcata di rosso, ma anche usata come plancia pubblicitaria per promuovere una delle tante iniziative cittadine. Basta fare pochi passi ancora, completare il giro delle Mura e arrivare al monumento ai Caduti dove una panchina in pietra è stata praticamente distrutta. Certo non può dirsi sia stata una violenta grandinata la causa di una simile devastazione. Il buio pesto di quella parte di parco è un ottimo alleato per compiere azioni simili e se non si interviene con un potenziamento dell’illuminazione pubblica c’è il rischio che il fatto possa ripetersi a breve.