Medico muore nel suo studio mentre visita una paziente, città incredula

Massimo Botti era molto conosciuto anche come psicologo

Ambulanza (foto archivio)

Ambulanza (foto archivio)

Grosseto, 24 maggio 2015 - Muore mentre, di sabato mattina, stava visitando una propria paziente. Così se ne è andato Massimo Borri, medico molto conosciuto e apprezzato a Grosseto e in provincia anche per la sua specializzazione in psicologia. Ieri mattina, il medico era stato chiamato da una sua paziente per una visita urgente, per questo si era recato nello studio medico «Picotti-Algeri», dove abitualmente riceveva i suoi pazienti. Improvvisamente il medico, mentre stava effettuando la visita, è stato colpito da un malore e ha nulla è valso l’immediato intervento dei colleghi medici che in quel momento si trovavano nello studio. Massimo Borri, 67 anni, era molto conosciuto anche a Scansano dove era stato , come si diceva una volta, medico condotto.

Una volta laureato in medicina ottenne anche la specializzazione in psicologia e proprio come psicologo fu tra i primi sostenitori del consultorio cattolico «La Famiglia», dove volontariamente prestava la sua opera. Insieme alla moglie, il dottor Borri lascia il figlio Simone, affermato ingegnere che lavora da anni all’estero, la figlia Cristina e i nipotini. I funerali si svolgeranno oggi alle 16 nella parrocchia del Cottolengo, e saranno celebrati da don Franco Cencioni, parente della moglie di Borri. E proprio a monsignor Cencioni affidiamo un ricordo del medico. «Era una persona attenta, sensibile e sempre molto disponibile nei confronti di tutti e in particolare dei propri pazienti – ricorda non senza un filo di commozione monsignor Cencioni –. E forse non è un caso che si sia sentito male proprio mentra stava visitando una di loro». Dopo il rito funebre, la salma del dottor Borri sarà portata a Livorno dove, per volontà del defunto, sarà cremata. Alla famiglia Borri, ai figli e ai nipoti anche le condoglianze della nostra redazione.