Maltempo, tasse rinviate per gli alluvionati. Saturnia, dipendenti delle terme in cassa integrazione

Rientra l'emergenza in Maremma ma alcune strade restano impraticabili. Gli sfollati di Manciano tornano a casa

Le terme di Saturnia alluvionate

Le terme di Saturnia alluvionate

Orbetello, 16 ottobre 2014 - Rientra l'emergenza in Maremma dopo l'alluvione che ha causato la morte di Graziella e Marisa Carletti, travolte dal torrente Elsa mentre viaggiavano in auto nel comune di Manciano. Alcune strade tuttavia continuano ad essere impraticabili e si sta lavorando per riparare i danni provocati dalle inondazioni. La sala operativa dei vigili del fuoco, appositamente allestita a Marsiliana, pè stata chiusa gia' ieri sera. I 60 nuclei familiari preventivamente allontanati dalle loro abitazioni nella zona di Quarto d'Albegna, a Sgrillozzo e Sgrilla sono rientrati in casa. Ancora molti i problemi da risolvere soprattutto nel comune di Manciano: le strade che collegamento i piccoli centri da Saturnia a San Martino sono ancora impraticabili. Si continua a spalare fango alle terme di Saturnia dove il resort e' stato chiuso e i 150 dipendenti sono stati messi in cassa integrazione dopo l'esondazione del torrente Gattaia.

Intanto il Consiglio dei Ministri ha chiesto al ministro Padoan di far slittare i termini del versamento dei tributi per le zone d'Italia alluvionate. Si attende ora la lista esatta dei comuni interessati.