Sparatoria a Grosseto: morto uno dei due feriti. E' caccia all'uomo

Tutto è accaduto in viale della Pace, vicino al centro di Grosseto, nella serata di ieri

Polizia (foto archivio)

Polizia (foto archivio)

Grosseto, 24 dicembre 2019 - È morto il 40enne ricoverato a Siena dopo essere stato ferito da un colpo di arma da fuoco a Grosseto. Si tratta di un uomo di nazionalità colombiana. Ferito in modo grave anche se non sarebbe in pericolo di vita, un altro straniero, originario del Senegal. Da quanto appreso i due sono stati feriti la notte scorsa a Grosseto da un altro uomo, anche lui straniero.

Gli uomini della squadra mobile di Grosseto stando dando la caccia ad un brasiliano che avrebbe scatenato la sparatoria. Stando alle testimonianze raccolte dagli inquirenti, a sparare contro i due uomini sarebbe stato il brasiliano ricercato dalla polizia che poi sarebbe fuggito riuscendo a far perdere momentaneamente le proprie tracce.

Tutto è accaduto in via della Pace, vicino al centro di Grosseto, nella tarda serata di ieri. Da quanto emerso i due feriti si sarebbero presentati sotto casa dell'uomo che ha poi sparato, sembra con una pistola. In particolare, i due, arrivati in auto, sarebbero scesi e poi, dopo aver suonato alla porta, rimontati a bordo della vettura come per aspettare l'uomo. Quest'ultimo uscito di casa, si sarebbe avvicinato all'auto e avrebbe sparato, colpendo il senegalese alla spalla e al torace e il colombiano alla testa. Quest'ultimo era alla guida della macchina e avrebbe anche cercato di allontanarsi con la vettura finendo però contro un'auto in sosta. Lo sparatore, che è di origine brasiliana, è poi fuggito. Sul posto intervenuti i soccorsi sanitari inviati dal 118 e la polizia. Il colombiano, date le sue condizioni, è stato trasportato con l'elisoccorso a Siena, ricoverato a Grosseto l'altro ferito che è stato poi operato: è grave ma non sarebbe in pericolo di vita: è stato operato all'addome. Sul movente aperte varie ipotesi, compreso anche quella di un regolamento di conti per questioni di droga.

IL SINDACO - "L'episodio della scorsa notte è un fatto grave che scuote gli animi di una città che fortunatamente non è abituata ad eventi così drammatici - afferma il sindaco Vivarelli Colonna - che devono essere ripudiati in maniera categorica. Non è ancora maturo il momento per commentare né interpretare quello che è successo ma dalle primissime notizie pare che il fatto sia maturato in contesto criminale. Siamo fiduciosi del lavoro che gli investigatori della Polizia di Stato, coordinati dalla Procura della Repubblica di Grosseto, stanno conducendo in queste ore per chiarire motivi e dinamiche e assicurare i colpevoli alle giustizia".