Massa Marittima, 13 novembre 2015 - Il primo pensiero, alla macabra scoperta di un cadavere in un podere nelle vicinanze di Massa Marittima, è stato che fosse di Francesca Benetti, per il cui omicidio volontario e occultamento di cadavere è a processo il custode di Villa Adua Antonino Bilella. Ma potrebbe essere quello di un'anziana scomparsa nel 2012. Nella tarda serata di giovedì 12 novembre un pastore ha avvistato il cadavere e ha chiamato i carabinieri. Il corpo sarebbe stato infatti sotto i rovi tagliati con un decespugliatore.
Il cadavere recuperato giovedì 12 novembre dovrà essere ovviamente sottoposto a tutti gli accertamenti per scoprirne l’identità. A quello che emerge sarebbe un corpo lì da diverso tempo e potrebbe essere quello di un’anziana scomparsa nel 2012. Secondo quanto appreso da fonti investigative, infatti, una delle piste seguite dai carabinieri è quella di una donna uccisa non in provincia di Grosseto e poi abbandonata in Maremma.
Le ossa, emerse a seguito di alcune segnalazioni, sono state rinvenute sotto una fitta vegetazione, probabilmente riportate alla luce dal passaggio di qualche animale. sopralluogo si è svolto nella zona del ritrovamento per tutta la notte fino all'alba e alcuni brandelli di capi di vestiario femminile sono stati repertati tra i rovi che nascondevano le ossa. Sono in corso accertamenti.
Allo stato attuale "non constano validi motivi per ricollegare la vicenda alla scomparsa di Francesca Benetti" - ha precisato Alessandro Leopizzi, il sostituto procuratore che coordina le indagini. E ha aggiunto: "Le indagini continuano in ogni direzione, anche al fine di verificare la possibilità che le ossa siano di persone scomparse in zona e delle quali non si hanno notizie da tempo".