Inferno Run alle Cascine, ecco foto e vincitori

Quarta edizione della massacrante corsa a ostacoli. Duemila partecipanti e anche vip, campioni, atleti scalzi e in carrozzina, richiedenti asilo

Inferno Run alle Cascine (foto Umberto Visintini/New Pressphoto)

Inferno Run alle Cascine (foto Umberto Visintini/New Pressphoto)

Firenze, 22 ottobre 2016 - Quarta edizione di Inferno Run, che stavolta ha riunito al parco delle Cascine oltre 2mila concorrenti e migliaia di spettatori. Tra questi più di 700 donne iscritte, oltre 200 partecipanti provienti dall'estero in quella che è la più partecipata corsa a ostacoli italiana. Un fenomeno, quello delle “obstacle race”, nato negli Stati Uniti ma che si sta diffondendo rapidamente anche nel nostro paese. La Inferno Run è infatti una corsa del campionato italiano di Mud Run, competizione di 10 tappe il cui gran finale si è tenuto proprio quest'oggi al Parco delle Cascine di Firenze.

LA GALLERY DELLA ONLUS REGALAMI UN SORRISO

“Grande successo per questa edizione cittadina di Inferno - afferma Mauro Leoni, tra gli organizzatori della Inferno Run - Con la vittoria in questa tappa Stefano Colombo si aggiudica anche il campionato, nella categoria donne primo posto per Ilaria Paltrinieri, mentre la vittoria del campionato va a Ginevra Cusseau, campionessa per il secondo anno consecutivo. Una disciplina sportiva in grandissima crescita con oltre 35mila partecipanti in 10 tappe, un risultato ottimo se si pensa che lo scorso anno erano solo la metà. Uno sport che unisce fitness, divertimento, solidarietà e altruismo".

Ne sono prova, tanto per fare un esempio, la partecipazione di Andrea Pacini che ha corso la Inferno in sedia a rotelle supportato dai ragazzi dell'associazione Spingi la Vita, così come la partecipazione di Costantin Bostan che ha corso con una protesi dopo aver corso la scorsa edizione in stampelle. "Insieme a - dice Leoni - loro anche i cinque richiedenti asilo della cooperativa Albatros che abbiamo ospitato molto volentieri per ricordare a tutti quali sono i valori dello sport: integrazione e superamento di ogni barriera. Una giornata baciata dal sole fatta di divertimento in percorso difficile ma entusiasmante nel cuore del Parco delle Cascine di Firenze. Tra le partecipazioni molti bambini e anche qualche nome famoso tra cui Rocio Rodriguez, Justine Mattera, l'ultramaratoneta Michele Graglia, lo scrittore Folco Terzani (che ha corso scalzo) e anche Giancarlo Antognoni che non ha corso, ma ha voluto ancora una volta testimoniare la sua vicinanza alla Fondazione Tommasino Bacciotti, alla quale sarà devoluta parte degli incassi delle iscrizioni alla Inferno”.

è arrivata su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro