Primavera, Fiorentina-Verona 4-3: il poker viola vale il terzo posto

Vittoria sofferta, ma preziosa, della squadra di Guidi

Federico Guidi, tecnico della Fiorentina primavera

Federico Guidi, tecnico della Fiorentina primavera

Firenze, 11 febbraio 2017 - Tante emozioni al “Bozzi” nella quarta giornata di ritorno tra Fiorentina e Verona. Sette gol, tre espulsioni e due traverse. E il terzo posto in classifica per i viola che scavalcano proprio i gialloblù. Dopo due tentativi di Diakhate e Perez e una punizione di Badan respinta di ginocchio da Satalino, alla mezz’ora Tupta approfitta di un errore di Chrzanowski e con un pallonetto beffa il portiere gigliato. Dopo avere rischiato il raddoppio, ancora da parte di Tupta, la Fiorentina nel giro di quattro minuti ribalta il risultato.

Al 38’ il gran lancio di Scalera viene sfruttato nel migliore dei modi da Mlakar che stoppa al volo e conclude in rete sul portiere in uscita. Al 42’ il diagonale di sinistro di Castrovilli non perdona. Al 44’ Tosi alza sulla traversa il colpo di testa di Baroni. A inizio ripresa iniziativa personale di Mlakar sulla destra, con il cross per Diakhate che di testa colpisce la seconda traversa di giornata. A metà del secondo tempo, però, il rasoterra di Pavan buca la difesa viola per il pari. Decisivo Satalino in uscita di piede su Tupta prima dell’uno-due di Perez, al 29’ di piede sotto porta e al 39’ in elevazione di testa. Il Verona non molla neppure sul 4 a 2 così, dopo un salvataggio di Satalino da pochi passi sulla conclusione di Aloisi, nel recupero Tupta su rigore, assegnato per l’atterramento di Aloisi da parte di Ferigra, accorcia le distanze. Troppo tardi, comunque. L’arbitro fischia la fine e i ragazzi di Guidi fanno festa.

Federico Guidi sulla partita di oggi: “Sono orgoglioso di tutti i miei ragazzi, anche di chi era in panchina, a dimostrazione che questa squadra da gruppo coeso può superare ogni difficoltà, come accaduto oggi contro un grande avversario dando così vita a una bellissima partita”. Sui giovani in ottica prima squadra: “In questa squadra ci sono tanti ragazzi che hanno ampi margini di miglioramento. Da qui alla fine della stagione vedremo chi sarà pronto per il grande salto ed essere il nuovo Federico Bernardeschi o Chiesa. Castrovilli e Scalera hanno delle potenzialità illimitate. Scalera ha già esperienza in Serie B però si è calato nel gruppo e nel campionato Primavera con professionalità, carattere e umiltà”. Sulle avversarie del Torneo di Viareggio, dal 13 al 29 marzo, cioè il Perugia, gli argentini della Comisiòn de Actividades Infantiles (C.A.I.) provenienti dalla Patagonia e i nigeriani del Garden City Panthers: “Conosciamo il Perugia ma siamo completamente al buio per le altre due avversarie, i nigeriani e gli argentini anche se Minutella mi darà qualche informazione. Spero di non doverli affrontare subito alla prima partita”.

Il tabellino

Fiorentina 4

Verona 3

FIORENTINA:  Satalino, Scalera, Baroni (25’ st Ranieri), Chrzanowski, Valencic, Pinto, Sottil (21’ st Trovato), Diakhate, Mlakar, Castrovilli (44’ st Ferigra), Perez. All. Guidi.

VERONA: Tosi, Pavan, Badan (39’ st Aloisi), Cherubin (1’ st Guglielmelli), Casale, Pellacani, Stefanec, Danzi, Tupta, Hoxha, Buxton (27’ st Juri). All. Pavanel.

Arbitro: Tursi del Valdarno.

Marcatori: 30’ e 48’ st (rig.) Tupta, 38’ Mlakar, 42’ Castrovilli, 23’ st Pavan, 29’ st e 39’ st Perez.

Note: espulsi per doppia ammonizione al 34’ st Guglielmelli e al 40’ st Perez, per proteste al 39’ st l’allenatore del Verona Pavanel. Ammonito Castrovilli.

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