Fiorentina-Milan 0-0: viola belli, ma poco "cattivi"

Nel primo tempo Ilicic ha fallito un calcio di rigore. Gara intensa, ma senza gol. Proteste rossonere nel finale #FiorentinaNazione

Ilicic sbaglia dal dischetto (foto Germogli)

Ilicic sbaglia dal dischetto (foto Germogli)

Firenze, 25 settembre 2016 - Finisce 0-0, ma non è stata una partita noiosa: Fiorentina e Milan hanno avuto le occasioni per vincere, ma non le hanno colte. Decisamente meglio i viola nel primo tempo, dove pesa enormente il rigore fallito da Ilicic, e per larghi tratti della ripresa. Il Milan, però, nel secondo tempo ha più volte l'occasione di passare con i suoi contropiede pericolosi.

La Fiorentina avrebbe meritato di vincere ai punti, ma ha il torto di non riuscire a "fare male" (in senso metaforico, ovviamente) all'avversario, come chiesto da Sousa. E' la sera di Fiorentina-Milan, il duello tra due allenatori che amano il bel calcio, il gioco "propositivo". Si confrontano le squadre di Paulo Sousa (attuale allenatore viola) e Vincenzo Montella (tecnico del Milan e predecessore di Sousa sulla panchina della Fiorentina) in una gara che potrebbe valere doppio per chi dovesse riuscire a vincere. Infatti, i risultati del pomeriggio (il ko della Roma a Torino e il pareggio interno dell'Inter con il Bologna) hanno creato una situazione molto interessante per viola e rossoneri.  Nessuna delle due, però, ne saprà approfittare.

Prima della gara, all'arrivo del Milan allo stadio, abbraccio tra Andrea Della Valle e Montella.

Riguardo alle formazioni iniziali, Sousa in attacco punta su Kalinic con Borja Valero e Ilicic a sostegno, mentre sulle fasce ci saranno Bernardeschi e Milic. In difesa, viso che Astori è sempre ko, tocca a Salcedo  (che vince il ballottaggio con De Maio) con Gonzalo e Tomovic. Nel Milan c'è il fischiatissimo ex viola Montolivo a centrocampo, mentre in attacco Montella sceglie il tridente offensivo Suso, Bacca, Niang.

Pronti, via e subito Bernardeschi in evidenza al 1' con un bel tiro da fuori. Poi un erroraccio di Ilicic, che perde palla in una zona assai delicata del campo, costringe Gonzalo a un fallo da cartellino giallo. Al 5' ancora viola pericolosi con Ilicic che da fuori sbaglia la mira non di molto.

La Fiorentina è aggressiva e cerca di fare la partita: al 15' Kalinic in area rossonera viene affondato: sembra rigore, ma l'arbitro lascia correre. Sulla respinta della difesa Badely avrebbe una palla buona ma il tiro è inguardabile.

I viola insistono e dopo un altro atterramento di Kalinic che l'arbitro lascia correre (il croato accentua troppo la caduta) al 21' Borja Valero viene steso in area dopo che Kalinic ha sbucciato un pallone facile. Stavolta il rigore viene fischiato: tira Ilicic, ma angola troppo e la palla va sul palo interno, ma non entra. 

La Fiorentina passa qualche minuto di disorientamento, ma il Milan non ne approfitta un granché. Tra i viola spicca un ottimo Carlos Sanchez, bravissimo come diga di centrocampo e in fase di impostazione. Bene Borja Valero, Bernardeschi e anche Ilicic (rigore a parte). Impreciso Badelj, un po' pasticcione Milic, mentre Tomovic soffre decisamente il confronto con Niang.

I viola, comunque, riprendono a spingere e chiudono il primo tempo in attacco e (sempre rigore a parte) si fanno decisamente preferire, nei primi 45 minuti, a un Milan poco propositivo.

Nella ripresa i viola ripartono a spron battuto, con un Bernardeschi particolarmente ispirato, ma rischiano quasi subito su un contropiede rossonero concluso con una mischia molto pericolosa, sbrogliata in qualche modo. 

Al 9' bel contropiede di Ilicic e Kalinic, concluso dal croato con un tiro parato da Donnarumma. Sousa toglie Gonzalo (già ammonito) per fare spazio a Vecino che rientra dopo l'infortunio, il tutto arretrando il poliedrico Sanchez.

Il Milan è meno rinunciatario del primo tempo e i ritmi del match si alzano. Al 17' ancora rischio per i viola su un pallone perso da Badelj dove, davvero, non si deve perdere. Sulla ripartenza rossonera, Suso si trova il pallone buono e tira a botta sicura, ma il suo tiro viene respinto. Poi è Borja Valero a impegnare Donnarumma.

Sousa toglie Badelj e inserisce Tello per cercare di sfruttare le sue accelerazioni. Poi entra Babacar al 36', al posto di Ilicic in evidente calo di energie, come Bernardeschi. La Fiorentina preme, ma è il Milan ad andare vicinissimo al gol: in area clamoroso errore di Sanchez (il primo errore del colombiano, che come centrale difensivo ha qualche difficoltà) e l'altro colombiano Bacca si divora il gol tirando fuori di un soffio.

La Fiorentina attacca, stringe il Milan nella sua metà campo, ma al 50' della ripresa rischia ancora grosso: fuga di Luiz Adriano sul filo del fuorigioco che viene steso da Tomovic. L'arbitro sbaglia e lascia correre, i rossoneri si infuriano chiedendo un rigore che, comunque, non c'era perché il fallo  (evidente) è fuori area.

Il tabellino

FIORENTINA (3-4-2-1): Tatarusanu; Tomovic, Gonzalo (13' st Vecino), Salcedo; Bernardeschi, Badelj (27' st Tello), Sanchez, Milic; Borja, Ilicic (36' st Babacar); Kalinic. Allenatore: Paulo Sousa.

MILAN (4-3-3):  Donnarumma; Calabria, Paletta, Romagnoli, De Sciglio; Kucka, Montolivo, Bonaventura (32' st Antonelli); Suso, Bacca (42' st Luiz Adriano), Niang (21' st Locatelli). Allenatore: Vincenzo Montella

Arbitro: Orsato di Schio

Note: ammoniti Gonzalo, Calabria, Montolivo, Milic, Locatelli

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