ROBERTO DAVIDE PAPINI
Firenze

Europa League, Fiorentina-Paok 2-3. Beffa finale per i viola /FOTO

La Fiorentina butta via la certezza della qualificazione. Non bastano Bernardeschi e Babacar. Ora occorre un punto in casa del Qarabag, ma potrebbe servire anche un ko con meno di 6 gol di scarto

Disperazione viola a fine gara (foto Germogli)

Disperazione viola a fine gara (foto Germogli)

Firenze, 24 novembre 2016 - Dopo un avvio da incubo anche il finale è disastroso per la Fiorentina nella sfida contro il Paok Salonicco in Europa League. Doveva essere la gara della qualificazione certa e, addirittura, del primo posto nel girone matematicamente e invece arriva un ko inaspettato che complica tutto e rimanda all'ultima gara (in casa del Qarabag) il discorso qualificazione.  

Non basta la rimonta con Bernardeschi e Babacar e c'è sfortuna sulle due traverse, ma la prova viola resta insufficiente contro una squadra modesta che ha lottato fino all'ultimo portando via l'intera posta.  Forse non è il risultato più giusto, ma il calcio è questo.

Adesso per passare il turno alla Fiorentina servirà vincere o pareggiare in Azerbaigian contro il Qarabag (in entrambi i casi i viola si qualificherebbero come primi del girone). In caso di arrivo di tre squadre a dieci punti, quindi con la sconfitta dei viola contro il Qarabag e la vittoria del Paok Salonicco sullo Slovan Liberec, i viola si qualificherebbero anche perdendo fino a un massimo di cinque gol di scarto (entrerebbe in gioco la classifica avulsa e poi quella sulla differenza reti), con un passivo di sei gol, invece, arriverebbe l'eliminazione.

L'incubo comincia al 5': dopo un doppio errore di Lezzerini (preferito da Sousa a Tatarusanu, così come Babacar è al posto di Kalinic) i greci vanno in vantaggio con Shakhov. Passano tre minuti e questa volta un errore di Tomovic consente a Rodrigues di scagliare un gran tiro da sinistra, con la palla che si stampa contro il palo.

Mandando in campo Lezzerini, Babacar e Cristoforo (con Borja Valero che tira il fiato in tribuna, Ilicic e Kalinic in panchina), Sousa sceglie un mini-turnover, confermando gran parte della squadra titolare. L'inizio della gara sembra dare fiato alle ambizioni degli ellenici, obbligati a vincere per sperare di passare il turno, mentre ai viola basta un pari. Al 19' un sussulto viola: Babacar viene trattenuto vistosamente in area e sembrerebbe rigore, l'arbitro fa proseguire e Bernardeschi piazza un bel tiro colpendo la traversa e poi la base del palo destro. Viola anche sfortunati. Al 21' è Cristoforo a cogliere la traversa: sul rimbalzo la palla sembra dentro, ma il gioco prosegue. Al 24' Babacar difende un pallone in area e serve Badelj che sbaglia da pochi passi. Al 26', però, arriva il raddoppio dei greci: Rodriuguez serve Djalma Campos lasciato tutto solo e il gol è un gioco da ragazzi.

Al 32' i viola segnano: ottimo lavoro di sponda di Babacar, palla a Bernardeschi che infila l'angolino per il 2-1 a favore dei greci. La Fiorentina prende coraggio e crea alttre occasioni, ma non è concreta. In evidenza un intraprendente Cristoforo, un buon Babacar e uno straripante Bernardeschi: il talento apuao a fine partita sarà largamente il migliore in campo.

Nella ripresa, i viola passano subito al 5' (stesso minuto del vantaggio greco nel primo tempo): gran lancio di Astori  palla a Babacr che in area controlla e segna un bel gol. Pochi minuti dopo, però, rischio enorme per la Fiorentina, con una assurda uscita di Lezzerini: il portiere invece di tuffarsi sul pallone o di cercare un rinvio per fermare un avversario lanciato a rete, cerca di coprire il pallone lasciandolo andare sul fondo, ma finisce per perderlo. Il Paok avrebbe la palla del 3-2, ma Tomovic sava a porta vuota.

I viola, comunque, sono rinfrancati dal pareggio e cercano di dare il colpo del ko, mentre da Liberec arrivano buone notizie per il primo posto del girone con il Qarabag che perde largamente in casa con lo Slovan. La Fiorentina insiste e si fa spesso pericolosa con Chiesa (entrato al posto di Milic) sulla destra e con un Bernardeschi sempre presente nel vivo delle azioni offensive. Al 29' viola vicini al tris con Sanchez di testa su calcio d'angolo. Sulle ripartenze elleniche, però, i viola rischiano. Alla mezz'ora Thiam anticipa Tomovic e tira fuori di poco.

Sembra finita, i viola sono primi matematicamente con il pareggio, ma all'ultimo minuto sull'ennesima ripartenza ellenica (con i viola incapaci di gestire il pallone nel finale) la difesa si fa sorprendere e arriva il gol di Rodrigues. Incredibile finale, adesso per passare il turno i viola devono fare un punto in casa del Qarabag per il primo posto, oppure perdere con non più di 5 gol di scarto per passare come seconda. 

Il tabellino

Fiorentina: Lezzerini; Tomovic, Astori, Gonzalo, Milic (6' st Chiesa); Badelj, Vecino; Tello (38' st Ilicic), Cristoforo  (20' st Sanchez) , Bernardeschi; Babacar. All. Sousa.

Paok: Brkic, Matos, Crespo, Varela, Leovac; Shakhov (38' st Mystakidis), Canas, Cimirot; Djalma Campos (25' st Pelkas), Koulouris (15' st Thiam), Rodriguez. All. Ivic

Arbitro: Klossner (Svizzera)

Marcatori: 5' pt Shakhov; 24' pt Djalma Campos; 32' pt Bernardeschi; 5' st Babacar; 48' st Rodrigues

Note: ammoniti Crespo, Leovac; Pelkas

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Il tabellino

Fiorentina: Lezzerini; Tomovic, Astori, Gonzalo, Milic (6' st ; Badelj, Vecino; Tello (38' st Ilicic), Cristoforo  (20' st Sanchez) , Bernardeschi; Babacar. All. Sousa.

Paok: Brkic, Matos, Crespo, Varela, Leovac; Shakhov (38' st Mystakidis), Canas, Cimirot; Djalma Campos (25' st Pelkas), Koulouris (15' st Thiam), Rodriguez. All. Ivic

Arbitro: Klossner (Svizzera)

Marcatori: 5' pt Shakhov; 24' pt Djalma Campos; 32' pt Bernardeschi; 5' st Babacar

Note: ammoniti Crespo, Leovac; Pelkas

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