Fiorentina, Sousa ammette: "Non farei le stesse scelte iniziali"

Il tecnico viola nel dopo partita con l'Empoli: "Quando schieri la squadra pensi di mettere i migliori per la partita. Purtroppo non è stato così, ma certi giocatori non ce li potevamo permettere dall'inizio, il rischio infortuni era alto"

Paulo Sousa urla durante Fiorentina-Empoli (Germogli)

Paulo Sousa urla durante Fiorentina-Empoli (Germogli)

Firenze, 22 novembre 2015 - Dopo partita meno felice del solito per Paulo Sousa, ma il tecnico portoghese mantiene il suo aplomb e riconosce il suo errore di valutazione nello schierare la formazione iniziale.  «Se rifarei le stesse scelte di formazione? Vedendo il primo tempo ovviamente no, non metterei gli stessi uomini _dice Sousa_ ma quando schieri la squadra pensi di mettere i migliori per la partita. Purtroppo non è stato così».

Dopo il punto casalingo ottenuto dai viola contro l'Empoli in una gara a due volti (male la Fiorentina nel primo tempo, bene nella ripresa) Sousa cerca di vedere il bicchiere mezzo pieno, ovvero il secondo tempo. «Sono molto soddisfatto della rimonta, del carattere che la squadra ha messo nella ripresa _ha detto il tecnico portoghese _ siamo orgogliosi e felici per la voglia di vincere dei ragazzi. Abbiamo fatto un grandissimo secondo tempo e alla fine meritavamo qualcosa in più». L'Empoli «ci ha messo in difficoltà sul possesso palla, si sono coperti molto bene».

Sulle sue scelte Sousa spiega: "Sapevamo che certi giocatori non ce li potevamo permettere dall'inizio, il rischio infortuni era alto. Devo valutare diverse dituazioni per rendere tutti disponibili. Diversi giocatori hanno faticato ad entrare in una partita che richiedeva intensità. E tanti di quelli che sono stati in nazionale hanno faticato all'inizio".

Inevitabile la domanda se c'è una scelta (inconscia o meno) tra campionato ed Europa League e la risposta di Paulo Sousa è (come spesso succede) brillante: "Io vi faccio una domanda, voi tra papà e mamma chi scegliete? Penso tutti e due, per questo dobbiamo lavorare al massimo su entrambe le competizioni. Ma ripeto che oggi non ho lasciato fuori certi giocatori per il Basilea, ma perché rischiavano infortuni. Oggi sono stati due punti persi? Si, per quello che abbiamo fatto nel secondo tempo".

 

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