Fiorentina-Tottenham, le pagelle. Gomez, Salah, Neto: il trio perfetto

Fiorentina-Tottenham, le pagelle (twitter @AnticoLaNazione)

Neto - Primo intervento dopo 10 minuti, attento fra i pali. Al 28’ compie un miracolo su Soldado: gli esce sui piedi e gli nega il gol sotto la ‘Fiesole’. Tempismo e freddezza. Idem all’85’ su tiro da fuori di Eriksen. Teniamo presente che era la partita più difficile che gli potesse capitare: psicologicamente aveva un peso enorme addosso. Ha risposto da campionissimo. 8

Richards - Perde un paio di palloni su Chadli, che lo brucia sul tempo. Poi recupera e si assesta molto bene tentando anche qualche rilancio interessante. 6,5

Badelij - E’ suo il primo tiro della partita, dopo 5 minuti: va sul fondo di poco. Ci riprova a inizio ripresa, ma stavolta la palla finisce tra le braccianti Lloris. 7.

Pizarro - Ispira, sta più basso del solito. Ma la capacità di rilancio degli Spurs è notevole, quindi giusto averlo tenuto in quella posizione. Ha fatto un paio di recuperi importanti. Più oscuro del solito, come lavoro, ma prezioso. 6,5

Mati - Non incide, non riesce a dare il guizzo perché si fa male. Peccato davvero. Esce al 24’ per far posto ad Aquilani. 

Aquilani - Non è ancora al meglio della condizione, ma stringe i denti e sfodera classe quando tenta gli appoggi e i suggerimenti, che non sempre gli escono alla perfezione ma anche per merito del centrocampo britannico. 6,5

Savic - Ha una clientela difficile, a volte va fuori posizione e il reparto ne soffre. Però ringhia e morde al momento giusto. 6,5

Joaquin - Sulla destra c’è solo lui, fate largo. All’inizio lancia e copre. Nel primo tempo scende meno del solito per ordini di scuderia. La ragnatela e soprattutto la rapidità degli Spurs sulla sua corsia non gli consentono scorribande. Allora Montella lo sposta a sinistra. Pubblico in piedi quando esce all’83’ per Pasqual. 6,5

Pasqual - gioco poco, ma svolge con la consueta diligenza il suo compito. Macina molto, non si tira mai indietro. 6,5

Basanta - La velocità del Tottenham gli crea un bel po’ di grattacapi, ma va riconosciuto che ha davanti gente come Eriksen, Chadli, Soldado… Però chiude bene su Stambouli. 6,5.

Gonzalo - Entra nella ripresa al posto di Basanta. Autorevolezza e stile. 7

Alonso - Si vede poco. Come il suo dirimpettaio Lamela. Ci mette impegno, rispetta la posizione. 6,5

Gomez - Riceve un buon pallone verso le mezz’ora, ma non riesce a  infierire nel primo tempo. La marcatura di Fazio è decisa, però il tedesco fa un lavoro decentrato davvero notevole. Poi nella ripresa tira fuori il leone che ha dentro e sbrana la difesa degli Spurs con una rapidità spaventosa. Segna sotto la Fiesole, fa esplodere il Franchi. Chapeau. 7,5

Salah - Velocissimo, un folletto imprendibile, a volte eccede nel personalismo, ma viene da un altro pianeta oppure dall’università dei prestigiatori, perché appare e scompare facendo perdere la bussola a tutta la retroguardia inglese. Al 16’ della ripresa si mangia il gol del raddoppio tardando la conclusione su Lloris che gli esce sui piedi, come aveva fatto Neto su Soldato. Si gioca mezzo punto in pagella, poi se lo riconquista quando invece segna il raddoppio…. Parte come un razzo, palla bassa, entra in area, esplode come una mina e gonfia la rete sotto la Fiesole anche lui. Talento mostruoso. 7,5