Fiorentina, ADV: "Toledo un bel colpo, punto su Rossi. Ho un amore viscerale per Firenze"

Il patron della Fiorentina a Moena: "Il nostro obiettivo è arrivare tra le prime sei. La Juve alla prima? Meglio, ci leviamo subito il dente". Poi incontra i tifosi: "Stiamo uniti, voi siete la mia benzina"

Fiorentina: Andrea Della Valle con Cognigni e Corvino

Fiorentina: Andrea Della Valle con Cognigni e Corvino

Moena (Trento), 23 luglio 2016 - "Il mio amore per Firenze è viscerale": con questa dichiarazione d'amore il patron della Fiorentina Andrea Della Valle parla da Moena (dove nel pomeriggio assisterà all'amichevole contro i greci del Panetolikos) a tutto il popolo viola attraverso una conferenza stampa, dopo il bagno di folla (tra autografi, foto e selfie) della serata di venerdì.  Attorniato dal presidente esecutivo Mario Cognigni e dal direttore generale dell'area tecnica, Pantaleo Corvino, Della Valle fa il punto su obiettivi e strategie del club viola: "La Fiorentina negli ultimi anni si è sempre confermata come la quarta forza del campionato, quest'anno invece abbiamo fatto un 'regalino' all'Inter arrivando quinti. Questo è comunque importante, perché vuol dire che c'è un organico forte, da completare. Sono arrivati dei giovani di grandissima prospettiva, di due, tre se ne sentirà parlare nei prossimi anni, diamogli un po' di tempo perché rappresenteranno il futuro della Fiorentina. I nostri obiettivi sono quelli di rimanere nelle prime sei posizioni".

Andrea Della Valle si dice fiducioso sulla stagione di Pepito Rossi ("ci punto") ed è soddisfatto dalle prime mosse del mercato: "L'arrivo di Toledo non è una scommessa, ma un colpo di mercato, un giocatore importante, cercato da Corvino e voluto anche da Sousa. La squadra è fatta al 90%".

Fiducioso anche sulla questione nuovo stadio ("la città aspetta da anni questo stadio nuovo ma stavolta ci siamo quasi”),  ADV affronta il tema della prima sfida di campionato in casa della Juventus: "E’ meglio, così ci togliamo subito il dente. Era meglio affrontarla in casa perché per noi rappresenta la partita dell’anno, ma anche loro avranno le stesse preoccupazioni di affrontare noi: ci faremo trovare pronti".

Secondo il patron viola "il mondo del calcio in Italia sta veramente cambiando. Lo dico non con preoccupazione; un po' di riflessioni bisogna farle perché la metà del calcio italiano è in mano a stranieri, questo è un dato di fatto, nell'altra meta' ci siamo noi. Ci sono due squadre fortissime, con grandissima liquidità, parlo di Juve e Napoli, con queste cessioni avranno anche grande forza economica, e poi ci siamo noi, con le nostre fantasie, con i nostri sacrifici anche personali, che fa la famiglia Della Valle. Non sono preoccupato ma fiducioso perché possiamo continuare".

Dopo l'incontro con i giornalisti, nonostante la pioggia, Andrea Della Valle questa mattina ha lasciato l’albergo per dirigersi al Viola Village dove molti tifosi viola lo attendevano. Sempre insieme a Cognigni e a Corvino il patron viola ha ringraziato i tifosi viola che come sempre non gli fanno mancare il proprio sostegno: "Come faccio a stare senza di voi? Siete la benzina del mio progetto personale. Come voi soffro la domenica ma io sto al coperto e invece voi sotto la pioggia come nelle curve, per questo voglio fare lo stadio nuovo. I tifosi veri so che stanno al freddo, al bagnato, ma serve uno stadio nuovo per tutti. Stanno arrivando giovani di grandissima prospettiva. Alcuni sono il presente, altri saranno il futuro. L’importante, comunque, è che stiamo sempre uniti. Cerchiamo di riconfermarci, quarti, quinti, forse lo scorso anno abbiamo regalato una posizione all’Inter ma siamo sempre qui. Io cerco sempre di farvi sognare e a volte i sogni diventano realtà. Io per primo ci credo più di voi, mi raccomando, forza Viola!!!”

 

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