Arte e cultura, Ferragosto al museo. Palazzo Vecchio aperto anche di sera

Oggi e domani visitabili anche gli Uffizi, il Bargello e l’Accademia

‘Calamita Cosmica’, lo scheletro di Gino De Dominicis al Forte Belvedere

‘Calamita Cosmica’, lo scheletro di Gino De Dominicis al Forte Belvedere

Firenze, 14 agosto 2017 -  SE NEW YORK resta nell’immaginario la città delle mille luci, Firenze può continuare a vantare il titolo di città dei mille musei. Quasi uno per condomino, è stato detto per rendere l’idea. Sono ben 72, ad esempio, quelli riuniti nella Firenze card. E di questi, la gran parte sono visitabili anche nel ponte di Ferragosto.

Una città quindi dalle infinite occasioni, sempre da scoprire, da vedere e rivedere non solo per gli stranieri ma anche per i fiorentini. E proprio loro, se per caso si trovano a trascorrere la festa di Santa Maria in città, possono una volta tanto fare i turisti a casa loro e avventurarsi fra musei, chiese, gallerie, parchi, palazzi, piazze, torri e campanili.

Troveranno quasi tutto aperto, in alcuni casi fino alle 11 di sera. Come Palazzo Vecchio, dal Cortile di Michelozzo al Salone dei Cinquecento con lo Studiolo di Francesco I dei Medici, fino al camminamento sulla Torre di Arnolfo.

Adesso che c’è anche un apposito autobus di collegamento, è ancora più invitante raggiungere il Forte Belvedere, uno dei luoghi più suggestivi di Firenze, dove oltre al panorama si può ammirare la mostra «YItalia Energia Pensiero Bellezza. Tutto è connesso».

Per non dire del percorso museale di Santa Maria Novella con l’annessione dei nuovi spazi (orario 12-18.30). La passeggiata in zona può proseguire con un salto nell’età moderna col vicino Museo Novecento. Mentre in centro è visitabile su prenotazione con visite alle 10, alle 12 e alle 15, il museo del Bigallo.

Oggi è aperto al pubblico anche Orsanmichele, l’antico granaio della Firenze medievale diventato scrigno di grandi tesori d’arte.

A pochi chilometri dalla città è aperto oggi e domani il parco Mediceo di Pratolino, con l’imponente scultura dell’Appennino del Giambologna. Mentre, senza dover andare troppo lontano, il giardino di Boboli, alle spalle di Palazzo Pitti, offre un vero e proprio museo all’aperto, popolato di statue antiche e rinascimentali, ornato di grandi fontane, architetture naturali e grotte artificiali concepite come autentiche scenografie come quella, incantevole, realizzata da Bernardo Buontalenti. Aperto dalle 8.15 alle 19.30

Oggi e domani sono aperti anche i grandi templi dell’arte quali gli Uffizi, l’Accademia e il Bargello, oltre a Palazzo Davanzati e alle Cappelle Medicee, con consueto orario di apertura.

O.Mu.

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