Fingono di essere venditori abusivi, sloggiati e multati dopo pochi minuti / VIDEO

Esperimento-provocazione in piazza Duomo: stangata da 5mila euro

Un momento del controllo

Un momento del controllo

Firenze, 26 aprile 2017 - E’ stata una sorta di provocazione, un flash mob adeguato al momento. Insomma alcuni fiorentini si sono ‘finti’ extracomunitari abusivi e hanno allestito un piccolo bazar ai piedi del sagrato del Duomo. Proprio lì dove i venditori fuorilegge – quelli veri – tutti i giorni stendono i loro tappetini d’ordinanza per tampinare i torpedoni e propinare ai turisti cianfrusaglie di ogni genere: dai foulard alle cover per cellulari, dalle borse rigorosamente taroccate alle fastidiose asticelle per selfie, pezzo da novanta degli ultimi anni. Così anche loro si sono ‘camuffati’ da italiani senza lavoro – abbiamo perso il 70 per cento del nostro introito e alcuni di noi hanno perso l’impiego del tutto – e hanno deciso di reinventarsi per un giorno come ambulanti senza nessuna autorizzazione. Hanno tirato fuori le lenzuola e tutto quello che avevano raccolto in casa: 16 portafogli e 5 capi di abbigliamento neri, come dice il verbale di sequestro, alcune cinture.

Insomma, quello che basta per allestire una finta bancarella. Peccato, che il loro ‘abusivato’ sia durato meno di qualche minuto, nemmeno il tempo di far leggere il cartello di protesta ai primi turisti che gli agenti della questura di Firenze sono arrivati, hanno chiamato i superiori ai piani nobili del palazzo di via Zara poi hanno, identificato gli uomini e sequestrato la mercanzia.

Ma la provocazione organizzata da Maurizio Martigli, un fiorentino verace molto attivo sui social, per portare alla luce la differente forma di trattamento tra italiani e senegalesi (di cui sono piene le piazze del centro storico) è costata ai promotori 5mila euro di sanzione.

"A noi fiorentini hanno sequestrato tutto – sbotta uno dei finti venditori –, lì ci sono duemila abusivi e sono lì a lavorare indisturbati. Questa è Firenze". Una manifestazione "contro l’abusivismo e il degrado" che da anni stringono il centro storico. Una battaglia di nervi incrociati quella tra abusivi e commercianti ai ferri corti per via di una convivenza sempre più difficile.

Martigli ha filmato il teatrino con i poliziotti e pubblicato sui social il video che in poche decine di minuti ha raggiunto migliaia di visualizzazioni e commenti di fiorentini sempre più stanchi di una concorrenza sleale che sta raggiungendo dimensioni impressionanti nonostante i tanti controlli delle forme dell’ordine. Ma fermare l’illegalità è quasi come cercare di svuotare il mare con un secchiello.

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