Oncologia pediatrica in Kosovo, una targa in nome di Nicola Ciardelli

Le Onlus toscane “Cure2Children” e “Nicola Ciardelli” insieme per il progetto di oncologia pediatrica all’ospedale universitario della capitale kosovara

Oncologia pediatrica in Kosovo, una targa in nome di Nicola Ciardelli

Oncologia pediatrica in Kosovo, una targa in nome di Nicola Ciardelli

Firenze, 17 ottobre 2016 - Si è svolta, nei giorni scorsi, al reparto di oncologia pediatrica dell’ospedale universitario di Pristina la cerimonia di scoprimento della targa del progetto “Oncologia Pediatrica in Kosovo” intitolata alla memoria del maggiore Nicola Ciardelli, caduto in un attentato in Iraq il 27 aprile del 2006. “Progetto Kosovo – Insieme, uniti per i bambini di Nicola –” una mission che vede unite due Onlus toscane: l’associazione “Nicola Ciardelli” di Pisa e la Fondazione fiorentina “Cure2Children” che dal 2008 opera in Kosovo.

Alla cerimonia hanno partecipato, il ministro della Salute del Kosovo Imet Rrahmani, l’ambasciatore Italiano Piero Cristoforo Sardi, l’ambasciatore Inglese Ruairi O’Connell, il comandante di Kfor Giovanni Fungo,  il presidente dell’associazione “Nicola Ciardelli”, Federica Ciardelli,  il coordinatore della Fondazione “Cure2Children”, Lawrence Faulkner, l'assessore del Comune di Campi Bisenzio Eleonora Ciambellotti, oltre al personale medico e infermieristico dell’ospedale. La giornata è stata dedicata ai tanti bambini kosovari che sono guariti (presenti alla cerimonia) e che stanno lottando con questo terribile male.

Il progetto che ha portato tra il 2008 ed il 2009 alla ristrutturazione del reparto di Onco-Ematologia pediatrica dell’Ospedale Universitario di Pristina è frutto della collaborazione delle due Onlus, “Cure2Children” e “Nicola Ciardelli”, con il supporto iniziale del Policlinico Gemelli di Roma, dell’Ambasciata Italiana ed i militari italiani della KFOR. In questa mission, oggi, è presente un’unità medica attiva con medici e personale sanitario locale in grado di offrire un primo trattamento per i bambini che soffrono di tumori pediatrici, supportato dalla consulenza scientifica di “Cure2Children”.

Non da meno l’assistenza a diverse famiglie che hanno bambini affetti da tumori a cui sono necessarie cure, trattamenti specifici e supporto psicologico. Tutto questo avviene da sempre, grazie alla referente in Kosovo delle due associazioni toscane – Leonora Bajraktari – che giornalmente accompagna i bambini all’ospedale che dista in media, dalle loro case, oltre 100 km. Senza questo servizio i bambini abbandonerebbero le cure in quanto impossibilitati a raggiungere l’ospedale per ragioni economiche e logistiche.

Tuttavia, questo rappresenta un punto di partenza e non di arrivo. Infatti sono in programma nel 2017 interventi di miglioramento del Reparto di Onco-Ematologia pediatrica dell’Ospedale Universitario di Pristina sia dal punto di vista diagnostico che terapeutico. Importante e costante sarà il continuo aggiornamento professionale dei medici locali per proseguire l'attuazione di standard globali e permettere ai bambini affetti da tumori e malattie del sangue di essere curati direttamente in loco anche nelle forme più gravi. A questo proposito il Presidente dell’Associazione “Ospedale Umanitario Internazionale Onlus” – Dott.ssa Nicoletta Tradati –, intervenuta unitamente alle Associazioni toscane in Kosovo, durante l’incontro con il locale Ministro della Salute ha formalmente gettato le basi per una collaborazione – che prenderà il via dopo l’apertura del Reparto nell’Ospedale “Santa Casa” di Loreto (Ancona) – finalizzata ad assistere e curare in Italia i bambini del Kosovo affetti da patologie gravi per le quali non si dispone ancora della cura nel loro Paese.

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