Pallone in rete (foto di repertorio)
Firenze, 19 maggio 2015 - Terremoto nel calcio in Legapro e Serie D, con un presunto giro di calcioscommesse di cui si sta occupando la Dda di Catanzaro. Perquisizioni in tutta Italia e anche in Toscana, in particolare nella provincia di Pisa e in quella di Livorno. Complessivamente sono oltre settanta gli indagati e cinquanta i fermi. Secondo le ipotesi di accusa due distinte "bande" sarebbero state in grado di alterare gli incontri di Legapro e Serie D. Decine le partite che sotto la lente degli investigatori. L'acccusa è associazione a delinquere finalizzata alla frode sportiva. Il procuratore capo di Catanzaro Vincenzo Lombardo ha detto che tra le partite sotto la lente degli investigatori c'è anche Prato-Santarcangelo di quest'anno oltre a Grosseto Santarcangelo.
L'audio da SkyTg24
SI INDAGA SULLA 'NRANGHETA - La 'ndrangheta dietro alcune delle presunte combine di partite dei campionati di Lega Pro e Cnd venute alla luce con l'inchiesta coordinata dalla Dda di Catanzaro e condotta dalla squadra mobile e dallo Sco di Roma. Ad alcuni indagati vengono contestate le aggravanti mafiose e transnazionali. L'inchiesta ha preso il via grazie alle intercettazioni di Pietro Iannazzo, ritenuto elemento di vertice dell'omonima cosca che opera a Lamezia Terme, arrestato giovedì scorso in una operazione della polizia contro la 'ndrina.
LE PARTITE INCRIMINATE
Pisa - Torres 29 ottobre 2014
Grosseto - Santarcangelo 22 novembre 2014
Prato - Santarcangelo 8 ottobre 2014
L'Aquilia - Tuttocuoio 25 marzo 2015
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