Serbia-Albania, al Castellani la stretta di mano in segno di pace tra Hysaj e Radonjic

La foto mentre i giocatori, rispettivamente albanese e serbo, si stringono l'uno all'altro / Serbia-Albania, il racconto di Hysaj / FOTO

Nemanja Radonjic e Elseid Hysaj: stretta di mano al Castellani

Nemanja Radonjic e Elseid Hysaj: stretta di mano al Castellani

Empoli, 17 ottobre 2014 - Una stretta di mano in segno di pace tra i giocatori Elseid Hysaj e Nemanja Radonijc, rispettivamente albanese e serbo, dopo quello che è successo in campo a Belgrado martedì sera durante Serbia-Albania. E' il messaggio che arriva da Empoli, dal campo del 'Castellani', dove Elseid Hysaj e Nemanja Radonijc si sono fatti fotografare mentre si stringono l'uno all'altro.

Il giocatore dell'Empoli, 24 anni, albanese, era in campo con la maglia della sua nazionale quando, allo stadio di Belgrado, la gara è stata sospesa per il volo di un drone che sventolava una bandiera per il Kosovo libero. Radonijc, 18 anni, giocatore serbo della Roma, era in patria in quelle ore convocato in nazionale di categoria. Quello che arriva da loro, che giocano insieme negli azzurri, è un semplice gesto per dimostrare che il calcio è lontano, o almeno prova ad esserlo a Empoli, da questioni politiche e tensioni etniche.