Maxi sequestro di olio ‘lampante’ alla Ginestra

Ispezione a seguito della scoperta sugli scaffali di un market bio di una bottiglia di olio non adatto al consumo alimentare

Un oleificio (foto di repertorio)

Un oleificio (foto di repertorio)

Firenze, 17 settembre 2016 - UN NUOVO sequestro, stavolta di ben 2700 litri, di olio «lampante» presso l’oleificio Sa.Bo. di Ginestra, nel comune di Lastra a Signa. L’ispezione da cui è scaturito il sequestro fa seguito alla scoperta, sugli scaffali di un market bio, di una bottiglia di olio non adatto al consumo alimentare.

Il titolare dell’oleificio è indagato, dal pm Filippo Focardi, per frode in commercio e vendita di prodotti con segni mendaci. Ciò che era riportato sull’etichetta della bottiglia, infatti, non corrispondeva, secondo le accuse, ai test effettuati dagli ispettori del Ministero delle politiche agricole.