Meningite, morte due donne. Ma in un caso si tratta di una patologia non contagiosa

La vittima di Firenze era affetta da meningococco di tipo C (contro il quale la Regione ribadisce l'appello a vaccinarsi) quella deceduta a Livorno da meningite pneumococcica batterica

Medici (immagine di repertorio)

Medici (immagine di repertorio)

Firenze, 22 novembre 2016 - Meningite: due donne morte in 24 ore in Toscana, anche se con patologie diverse. Nella giornata del 21 novembre è morta a Firenze una 46enne, colpita da infezione da meningococco "C", e a Livorno una viareggina di 64 anni ricoverata da tempo per meningite pneumococcica batterica. Mentre dalla Regione e dai medici si ripete l'appello per il vaccino contro il meningogocco "C", che ha causato il decesso della donna russa morta a Firenze, nel caso della donna morta a Livorno  (un'insegnante versiliese in pensione, originaria dell'Emilia)  l'Azienda Usl Toscana Nord Ovest precisa che il decesso  è conseguenza "di complicanze tardive, imprevedibili e non prevenibili, di natura vascolare a seguito di una meningite-cerebrite pneumococcica. La patologia riscontrata non è contagiosa e non deve essere confusa con quella di origine meningococcica per la quale l'igiene pubblica prevede l'offerta di una profilassi antibiotica a tutti coloro che negli ultimi giorni hanno avuto contatti stretti e prolungati o in ambiente chiuso con il soggetto in questione. Per questo, l'Asl sottolinea che "tale caso non può quindi essere messo in relazione con i casi di meningite di tipo B o C registrati negli ultimi mesi in Toscana".

 La donna morta a Firenze, invece, era arrivata in condizioni gravissime al pronto soccorso del Santa Maria Nuova all’alba del 21 ed è deceduta intorno alle 7 nel presidio fiorentino. A seguito del decesso i sanitari hanno svolto una serie di accertamenti e tra questi anche l’esame di PCR, inviato al laboratorio di immunologia della AOU Meyer di Firenze che ha confermato la diagnosi di sepsi da meningococco di tipo "C". La donna era residente a Firenze e da un controllo effettuato al data base dell’Azienda Sanitaria è risultato che non si era vaccinata contro il Meningococco C. "Purtroppo abbiamo dovuto registrare un altro decesso per meningite da meningococco C. La signora non era vaccinata. E quindi anche per la meningite rinnovo ancora una volta il mio appello a vaccinarsi a quanti rientrano nelle categorie per le quali la vaccinazione e' indicata, e gratuita". Lo afferma, in una nota, l'assessore regionale per il Diritto alla Salute, Stefania Saccardi commentando il decesso di una donna di 46 anni all'ospedale Santa Maria Nuova di Firenze a causa della meningite. "Io stessa mi sono vaccinata contro il meningococco C l'anno scorso - evidenzia -, e voglio ricordare che il vaccino è l'unico strumento per proteggersi. Ricordo che la Regione ha prolungato la campagna straordinaria di vaccinazione contro il meningococco C fino al 31 marzo 2017".