Cose di Lana, fumata grigia sulla cassa integrazione in deroga: parti vicine ma decisione tra una settimana

La vertenza coinvolge i 149 dipendenti dell'azienda di Sansepolcro. Ecco il quadro della trattativa

Renzo e Cesare Conti

Renzo e Cesare Conti

Arezzo, 30 marzo 2015 - Si avvicina la svolta per la vicenda di Cose di Lana, l'azienda di Sansepolcro al centro di una vertenza che coinvolge 149 lavoratori. Stamani c'è stato un incontro in Provincia, presenti anche gli amministratori del Comune di Sansepolcro e naturalmente della Provincia.

Si è concluso con la sottoscrizione di un verbale e l'impegno a riconvocarsi entro sette giorni . All'incontro hanno partecipato anche il Presidente della Provincia Roberto Vasai, il Sindaco di Sansepolcro Daniela Frullani e il Vice Sindaco Andrea Laurenzi.

All'ordine del giorno c'era la richiesta dell'azienda di ricorrere alla cassa integrazione in deroga, sulla quale hanno convenuto anche le organizzazioni sindacali richiedendo però l'anticipazione del trattamento salariale da parte dell'azienda stessa anche per un periodo inferiore al massimo previsto dalla normativa vigente.

L'azienda ha proposto l'utilizzo del TFR come garanzia presso istituti bancari e il Comune di Sansepolcro ha proposto una soluzione di massima per giungere a un accordo che coinvolga sindacati, impresa, istituzioni e istituti di credito locali per venire incontro alle necessità quotidiane dei lavoratori. Dopo una lunga e approfondita discussione la parti hanno preso atto della necessità di ulteriori verifiche e analisi, rinviando quindi a un successivo incontro, che si svolgerà come detto nel giro di sette giorni, la firma dell'accordo.