"Noi, transennati da due anni": anche Enrico Bondi nella protesta di San Michele

I residenti, tra cui il super manager, chiedono che partano finalmente i lavori. Dalla Diocesi la risposta: aspettiamo dalla Sovrintendenza le linee guida

LA CHIESA San Michele la piazza con le transenne ai lati delle scale della chiesa: sono lì da 2 anni

LA CHIESA San Michele la piazza con le transenne ai lati delle scale della chiesa: sono lì da 2 anni

Arezzo, 24 novembre 2015 - Sono lì da oltre due anni le grate intorno alla chiesa di San Michele. Reti metalliche di recinzione, messe lì dopo il crollo di una parte del tetto. Ma i lavori non sono mai partiti. Così su ambo i lati delle scale ormai inagibili per una parte della discesa, inizia la recinzione.

E così i residenti sono sul piede di guerra. E tra loro, perfettamente in linea con le richieste dei vicini, un abitante illustre: Enrico Bondi, super manager ed ex amministratore delegato di Parmalat. I residenti chiedono che «i lavori di ristrutturazione inizino al più presto». Qui in pieno centro storico, gli abitanti si domandano perchè le transenne poste fa per il crollo di alcuni frammenti di cornicione non siano ancora state rimosse e nessun intervento sia stato fatto per la messa in sicurezza.

La rete è lì da due anni e parte della piazza vicino alla chiesa è inagibile. Gli abitanti lanciano un appello al vescovo Fontana e alla soprintendenza. «E’ un cattivo biglietto da visita anche per i turisti». Ma dalla Diocesi fanno sapere che ha più volte fatto pressione sulla Soprintendenza perché vengano date linee guida per far partire il restauro. Fino ad oggi senza risposta.

«Due anni fa sono caduti pezzetti di pietra arenaria e come è normale che sia sono state messe transenne davanti alla chiesa per motivi di sicurezza - fanno sapere dalla Diocesi di Arezzo - sia i vigili del fuoco che la soprintendenza hanno fatto il sopralluogo appena dopo la caduta della roccia, la Diocesi e il vescovo Riccardo Fontana adesso sono in attesa di sapere come dovranno essere fatti i lavori di restauro». .a chiesa comunque è aperta e non risultano altri problemi per la sicurezza.