Parte sabato la caccia al trono di Bertolucci

Sarà il campionato numero cento. Il Trissino resta il grande favorito. Il Forte dei Marmi potrebbe essere l’alternativa più credibile

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Quello che prende il via sabato 17 è il centesimo campionato italiano di hockey. Da quello vinto a Milano dal Pola nel 1922 di strada le rotelle ne hanno fatta tanta e chi vedesse una partita anche di solo 40 anni fa troverebbe meno punti in comune con l’hockey del terzo millennio che si caratterizza soprattutto per un’intensità che ha costretto chi aspira alle prime posizioni ad ampliare la rosa. Si riparte con il Trissino detentore e favorito d’obbligo. La squadra di Alessandro Bertolucci, con tante conferme e gli innesti di Mendez (Lodi) e Joan Galbas (Sarzana) punta a ripetersi e a ben figurare in Europa. Organico ampio e completo per il Forte dei Marmi, mentre dietro alle due favorite, ma neanche tanto, c’è il Valdagno del confermato Diego Mir, anch’esso con una rosa senza punti deboli grazie a Rubio (Forte), Emanuel Garcia (Trissino), Nadini (Monza) e Ojeda (Vercelli).

Otto squadre, pur con organici e ambizioni diverse, non possono essere sottovalutate. Si parte dalle toscane Follonica di Silva, interamente confermato, al Grosseto che ha inserito De Oro (Valdagno) in pista e Achilli in panchina. Ligureargentino il Sarzana del ritrovato Paolo De Rinaldis: rientrano Jeronimo Garcia (Sandrigo) e Rispogliati (R.Matera); arrivano dal Portogallo i gauchos Alonso e Ortiz e da Monza Tognacca.

Salendo in Piemonte, alza l’asticella il Vercelli di Punset con innesti di alta qualità come Oruste (Liceo), Canet (Palafrugell), Neves (Sandrigo) e Zucchiatti (Correggio). Un bel progetto è quello di Bresciani a Lodi, squadra ricca di giovani promettenti. Ai confermati si aggiungono Faccin (Trissino), Fantozzi (Correggio), Giovannetti (Forte), Najera (Sarzana), Fernandes (Caldes) e Bozzetto (Montecchio).

Il Bassano dello spagnolo Viterbo punta su tante conferme e i nuovi Veludo (portiere, Tomar), Pozzato (Sandrigo) e Guido Sgaria (Breganze). Il Sandrigo di Vanzo si è rafforzato con Català (Bassano), Thiel (Correggio), Brendolin e Miguelez (Montebello) e Lazzarotto (Monza). Nuovi stranieri per il Montebello di Luca Chiarello: Pais (Braga), Marques (Infanta Sagres), Borregan (Mannleu), più Amendolagine (Hp Matera) e Cosimo Mattugini (Vercelli).

Meno attrezzate, ma solo sulla carta, sembrano il rinnovato Monza di Colamaria con gli argentini Piozzini (Matera) e Chambella e gli italiani Gabriele Gavioli (Sandrigo), Fongaro (Valdagno), Tremolada (Seregno). Infine le neopromosse Cgc e Montecchio: i veneti di Zonta hanno Emanuel Mir (Valdagno), Arnau (Barcellona) e i viareggini Matteo Cardella e Ernest Cinquini (Sarzana).

Giulio Arnolieri