Martini: "La vittoria del gruppo" Mariotti: "Non siamo invincibili"

Umori diversi a Forte dei Marmi e Viareggio dopo il derby vinto dalla Sgs contro la capolista Cgc

Migration

L’inedito derby di A2 fra il Cgc Viareggio e l’Sgs Service Forte dei Marmi finisce con un’inaspettata vittoria (5-2) della formazione della Versilia storica che interrompe bruscamente la striscia di otto successi consecutivi di quella bianconera. Queast’ultima resta tuttavia al comando del girone B della serie A2.

Logica la grande soddisfazione dell’allenatore rossoblu Alessandro Martini: "E’ stata una bella partita finita per noi con una grande vittoria. Voglio fare i complimenti ai ragazzi che hanno giocato veramente con la testa. Conosco il valore del gruppo che ho a disposizione e sapevo che in una partita come questa un allenatore non ha bisogno di dare stimoli ai suoi. Loro sono stati bravi a giocare come una squadra, senza personalismi e mettendo al primo posto il collettivo e questa, credo, è stata la nostra forza per raggiungere una vittoria che mi pare meritata. Dopo risultati così esaltanti però c’è sempre il rischio di cali di tensione e noi non vogliamo mollare proprio adesso. Abbiamo due partite da recuperare (con Camaiore il 24 e a Sarzana il 28, ndr.) che, se vinte, ci potrebbero alla pari del Cgc e alla qualificazione per la final four di coppa Italia, un obiettivo a cui teniamo molto. Per cui ho detto subito ai ragazzi che dobbiamo ripartire come se nulla fosse successo e pensare a un avversario alla volta, senza dormire sugli allori".

Ben diverso ovviamente il tono delle parole del tecnico bianconero Massimo Mariotti che non fa drammi ma non cerca neanche attenuanti: "Forse qualcuno pensava che fossimo invincibili, ma quando trovi una squadra di buon livello questi risultati possono accadere. Non siamo stati abbastanza bravi a interpretare la partita nel modo giusto per tutti i 50’. La gara è stata equilibrata per tre quarti, come si vede dalla successione delle reti, purtroppo da una parte i due tiri diretti non sfruttati da noi e dall’altra le reti che abbiamo subìto in quei minuti hanno avuto un peso notevole. Poi ci siamo scoperti e innervositi e si è arrivati al risultato finale. Il Forte non ha rubato nulla, complimenti a loro. Per noi non deve essere un dramma, ma anzi portare a un bagno di umiltà per tutti. Restiamo primi alla fine del girone di andata e in quello di ritorno, a parte il Forte dei Marmi, abbiamo tutte le partite più difficili in casa. Comunque mi dispiace perché vincendo avremmo blindato il primo posto e invece non è andata così. Lo sport è questo, non serve fare catastrofismi, dobbiamo continuare a lottare e a lavorare tutti insieme".

Giulio Arnolieri