L’Italbeach in finale ai Mondiali: "Non svegliateci sul più bello"

Inizio choc, poi la rimonta guidata dalla truppa viareggina. Oggi gli azzurri possono alzare la coppa

L’Italbeach in finale ai Mondiali: "Non svegliateci sul più bello"

L’Italbeach in finale ai Mondiali: "Non svegliateci sul più bello"

DUBAI

Si è presa, di rabbia e di cuore, la finale del Mondiale l’ItalBeach “alla viareggina” che ieri ha battuto ai rigori la fisica Bielorussia in semifinale e oggi alle 16.30 nell’ultimo atto della rassegna iridata a Dubai affronterà i mostri sacri del Brasile (che nell’altra semifinale hanno sconfitto 3-2 l’Iran). E ancora una volta c’è stato il decisivo contributo dei viareggini della VBS: da segnalare in particolare gli assist di Remedi per il 2-2 di Giordani e soprattutto quello con giocata super dell’incontenibile Genovali sul 3-3 di Zurlo.

La partita inizia male però e come successo anche nel quarto di finale (poi vinto 5-2 in rimonta contro Tahiti) i ragazzi del c.t. Del Duca vanno sotto 2-0. La giornata sembra di quelle stregate fra salvataggi sulla riga (clamoroso quello sulla botta di Genovali), gol cestinati sottorete (incredibile quello di Remedi a porta vuota sulla linea) e legni colpiti (dopo i 6 presi nel match del girone con gli Emirati Arabi ieri ne sono arrivati altri 5). Gli azzurri spostano comunque l’inerzia dalla loro parte, rimettendo pari l’incontro nel secondo round (in cui la Bielorussia resta temporaneamente con l’uomo in meno) grazie al tiro diretto di Josep e all’inzuccata di Giordani. Nel terzo tempo Sciacca si fa parare un rigore e gli avversari tornano avanti trascinati da Bryshtsel. Ma questa ItalBeach non muore mai: Genovali va via in serpentina e mette in mezzo la palla che capitan Zurlo indirizza in fondo al sacco. Sul 3-3 si va all’extra-time (dove il portiere torrelaghese del Pisa Casapieri coglie un palo dopo la traversa colpita nel terzo tempo) e poi ai rigori (dove segnano tutti tranne il bielorusso Drozd... che si ferma al palo). Così la nostra bella Italia viareggina vince 8-7 e torna in finale Mondiale a distanza di cinque anni... sperando stavolta di vincere (nel 2019 fu sconfitta dal Portogallo, dovendo accontentarsi della comunque ottima medaglia d’argento).

Simone Ferro