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SERAVEZZA POZZI (3-5-1-1): Venè 7; Andrei 5,5, Ferrante 6,5, Maccabruni 6; Bedini 6 (32’ st Bongiorni 5,5), Bortoletti 6,5, Grassi 6,5, Granaiola 6, Podestà 6,5 (40’ st Scarlino s.v.); Saporiti 7 (32’ st Moussafi 5,5); Vanni 6. (A disp.: Orsini, Nannipieri, Nelli, Kozlov, Bagnai, Klej). All. Walter Vangioni 6.
PROGRESSO (4-3-3): Celeste 7,5; Cantelli 5,5 (18’ st Matta 7), Fiore 7,5, Monaco 6,5, Matteo Cocchi 5,5; Bagatti 6,5, Menarini 5,5 (35’ pt Salvatori 6,5), Gulinatti 6,5; Rossi 5,5 (35’ pt Maltoni 5,5), Vassallo 7 (48’ st Chmangui s.v.), Esposito 6 (18’ st Ferraresi 6,5). (A disp.: Tartaruga, Mattia Cocchi, Bonvicini, Veglia). All. Roberto Moscariello 6,5.
Arbitro: Arnaut di Padova 5 (assistenti: Mino di La Spezia 5,5 e Pirola di Abbiategrasso 5,5).
Reti: 21’ pt Saporiti (S); 25’ st Vassallo (P), 41’ Matta (P).
Note: due rigori sbagliati, uno dal Seravezza con Grassi (parato da Celeste) al 46’ pt sull’1-0, l’altro dal Progresso con Gulinatti (parato da Venè) al 40’ st sull’1-1; espulso Vangioni (S) dalla panchina al 47’ st; ammoniti Ferrante, Bortoletti e Venè (S), Cantelli, Ferraresi, Maltoni, Bagatti e Matta (P); angoli 8-5; recupero 2’ pt e 5’ st.
SERAVEZZA - Gioca bene ma non sa più vincere questo Seravezza Pozzi che anzi colleziona una nuova sconfitta interna... e questa fa davvero male, più di tutte le precedenti. Era una partita da vincere per la squadra di Vangioni e invece è arrivata addirittura la 4ª sconfitta in casa (e 7ª totale) della stagione. Dopo Aglianese, Fiorenzuola e Lentigione (squadre, con tutto il rispetto, più attrezzate del Progresso visto ieri) a far bottino pieno al “Buon Riposo“ è la formazione bolognese che per come si era presentata sembrava gli bastasse uscire indenne dalla Versilia e alla fine si è ritrovata persino con 3 punti in tasca.
Allo stadio di Pozzi, dove nessuno per due anni e mezzo era mai riuscito a imporsi, in pratica in questa stagione ci stanno vincendo tutti. L’annata del Seravezza è partita male quest’anno e la svolta sembra tutt’altro che dietro l’angolo. Anche la partita di ieri per certi versi diventa difficile da raccontarla. I padroni di casa tengono il pallino del gioco con bell’approccio e occasioni create. Il gol viene pure trovato abbastanza presto quando al 21’ da sviluppi di rimessa laterale in zona d’attacco (battuta da Grassi per Granaiola) la sfera giunge al trequartista 2001 Saporiti che si destreggia bene nel dribbling stretto liberandosi alla conclusione che fa secco sul proprio palo Celeste. Il portiere del Progresso aveva già fatto un paio di buone parate e poi un miracolo su Podestà tenendo a galla i bolognesi prima di capitolare con qualche colpa.
Il Seravezza ha il demerito di non schiacciare l’avversario nel punteggio e al 39’ rischia grosso su una tripla occasione, nella stessa azione, con gli ospiti spreconi. Nel recupero la chance del raddoppio dagli 11 metri ma Celeste vola a render grigia la giornata di un Grassi tuttavia autore di un’altra bella prova da play basso dopo il derby, pure stavolta con tante libertà almeno sino a che Moscariello non ha variato il suo 4-3-3 in 4-2-3-1 con due cambi già al 35’.
A metà ripresa poi il Progresso troverà l’1-1 con bomber Vassallo (al suo 8° centro personale) e all’85’ ecco il penalty stavolta per gli ospiti con Gulinatti che se lo fa parare da Venè. Ribaltone solo rimandato di istanti perché dal corner seguente sgorga il 2-1 del subentrato 2002 Matta che manda il Seravezza in crisi.
Simone Ferro