Verso il Palio dei Micci. Si accende la sfida tra le otto Contrade. Ponte a caccia del bis

La Cervia dopo il triplete dello scorso anno punta a confermarsi al podio. Leon d’Oro, Lucertola, Quercia, Pozzo, Madonnina e Ranocchio sono pronte.

SERRAVEZZA

Cresce l’attesa per il Palio dei Micci che si disputerà domenica allo Stadio Buon Riposo. Ma come si stanno preparando alla sfida le otto contrade?

LEON D’ORO

Con i suoi 18 successi nell’Alabarda è una delle contrade più titolate del Palio. Il fantino è stato confermato, è il giovane 26enne sardo Maurizio Ruggiu. I giallorossi, dopo i successi del 2023 nei “Ghiochi di Bandiera”, il “Meccheri”, “Il torneo di Calcio” e la “Coppa del Presidente”, sono pronti su tutti i fronti. "Il Tema rappresenterà una mondo fantastico – annuncia il presidente Giuseppe Menchini, che festeggia 39 anni al vertice della contrada, un vero e proprio record – e la sfilata è stata arricchita con 15 costumi nuovi e nuovi personaggi. I musici sono carichi per il bis. Ringrazio tutti i contradaioli che hanno lavorando alacremente". La sagra si svolgerà negli ultimi due weekend di luglio e il primo d’agosto. L’albo d’oro: 6 Pali, 8 Tema, 7 Sfilate, 18 Alabarde, 9 Meccheri.

QUERCIA

Il quartier generale di Piazza Pellegrini a Querceta svelerà all’ultimo momento il fantino. Per Luca Carducci è il 7° anno da presidente. "Siamo a digiuno da due anni e quindi vogliamo vincere qualcosa - annuncia - e quest’anno siamo competitivi su tutti i fronti perché ci siamo impegnati al massimo. Il Tema sarà innovativo, molto particolare, curato nei migliori dettagli, abbiamo aumentato con 30 nuovi personaggi la Sfilata per un totale di 180 personaggi. Un ricordo a tutti i contradaioli che ci hanno lasciato negli ultimi anni". La sagra si svolgerà l’ultimo weekend di giugno e i primi due di luglio. L’albo d’oro: 5 Pali, 8 Sfilate, 15 Alabarde, 1 Meccheri.

PONTE

Dopo le vittorie a “Miss Palio” e la stra-vittoria nel “Miccio Canterino” con Antonio Maggio, anche domenica la contrada del Forte vuole fare bella figura. Il fantino dovrebbe essere confermato dopo la vittoria dell’anno scorso. "Puntiamo a fare il bis – commenta il presidente Francesco Sarti, al vertice da 8 anni - e la scenografia sarà una battaglia tra due elementi, molto colorata e spettacolare. Ci saranno nuovi costumi e per il Meccheri, a cui teniamo particolarmente, puntiamo a riportare il trofeo Forte dato che quest’anno è venuta a mancare anche la signora Italia Tognetti, la madre dei tre fratelli morti in un incidente negli anni ‘80, a loro è intitolato, in momoria, il Trofeo". La sagra si svolgerà dal 10 al 24 agosto al parco della contrada in Vaiana. L’albo d’oro: 11 Pali, 5 Tema, 9 Alabarde e 10 Meccheri.

POZZO

Il fantino sarà il confermatissimo 28enne Thomas Bresciani, cresciuto nella contrada biancorossa e vincitore nel 2015, 2016, 2018 e nel 2019. Dopo la 21esima vittoria nella “Staffetta”, tutto è pronto per il Palio. "Il tema è top secret, è una storia inventata tutta da scoprire, nella sfilata ci sono nuovi costumi. Speriamo in un miccio buono e con Tommy siamo a cavallo...", commenta Alessio Quiriconi, presidente dal 2015. "Ringrazio le commissioni e tutti i volontari che si danno fare per tutte le manifestazioni". La contrada è la più titolata delle manifestazioni legati al Palio. La sagra si svolgerà a Pozzi ad agosto. Albo d’oro: 9 Pali, 7 Tema, 1 Sfilata, 6 Alabarde e 5 Meccheri.

RANOCCHIO

Dopo il secondo posto nel “Miccio Canterino”, il fantino è ovviamente confermato, Fabio Trentani, data la vittoria del 2022. La contrada punta ad un gran Palio. "Abbiamo lavorato tutto l’inverno intorno alla scena, sfileranno trenta costumi e i musici si sono allenati duramente con nuovi istruttori. Speriamo di migliorare rispetto all’anno scorso dato il grande impegno invernale" annuncia Roberto “Conchino” Leonardi, presidente da decenni e contradaiolo da più di 50, da quando aveva 17 anni. La sagra si svolgerà a cavallo di Ferragosto. L’albo d’oro: 5 Pali, 3 Alabarde e 2 Meccheri.

LUCERTOLA

Dopo diversi anni di digiuno, i rossoverdi puntano a tornare in alto sotto la guida del nuovo presidente Michele Giannaccini, ossia a quel 2017 quando Francesco Ferrari trionfò al fotofinish. Come sempre, la contrada parte tra le favorite per la corsa, che ha vinto ben 11 volte. La Lucertola si rispecchia nel paese di Ripa: durante le guerre e soprattutto dopo la totale distruzione del paese, proprio la lucertola fu l’unico essere vivente rimasto fedele al luogo natio. Per questo motivo i ripaiotti l’hanno elevata a loro simbolo. Della Lucertola i costumi storici si rifanno all’epoca rinascimentale 1400 e 1500. L’Albo d’oro: 11 Pali, 7 Tema, 12 Alabarde, 5 Meccheri.

MADONNINA

Il fantino è lo stesso dello scorso, quando arrivò terzo, il giovanissimo 18enne Manuel Prandi. "Il Tema sarà una bella scena, ci siamo impegnati tanto – racconta Giampiero Boccelli, da 10 anni presidente – e la sfilata è stata arricchita con costumi nuovi e abbiamo un ottimo gruppo di musici. Siamo fiduciosi. Con il miccio a sorteggio la gara è un terno al lotto. Noi siamo una contrada piccola e date le risorse, limitate rispetto ad altri, facciamo miracoli". La sagra inizierà il 22 di agosto e durerà tre weekend. "Un saluto? Ringrazio tutti i contradaioli, ma c’è bisogno di più gioventù. Scontiamo anche che il nostro territorio è piccolo". L’albo d’oro: 13 Pali, 3 Alabarde.

CERVIA

Dopo il clamoroso triplete dello scorso anno con le vittorie nel Tema, Sfilata ed Albarda, la contrada si è data da fare al massimo per confermarsi. Il simbolo (la cerva, appunto) si riallaccia alla leggenda che si tramanda oramai da più di seicento anni. I suoi colori, bianco e celeste, rispettano l’antica appartenenza (e per una porzione di territorio anche attuale) a Pietrasanta. "Siamo pronti – raccontano di Montiscendi – per ripeterci anche quest’anno, perché vogliamo essere competitivi su tutti i fronti. La corsa è un’incognita per il sorteggio del miccio". La sagra si svolgerà a luglio. L’albo d’oro: 5 Pali, 3 Tema, 5 sfilate e 8 Meccheri, 1 Alabarda.

D.P.