Il disabile mentre blocca il traffico
Lido di Camaiore 24 maggio 2018 - C'è voluto un'ora. Per oltre sessanta minuti Paolo Marullo è rimasto in mezzo alla strada, bloccando il traffico, per rivendicare il suo diritto alla libertà. Libertà di muoversi, utilizzando i mezzi pubblici. A Paolo infatti non basta fare un passo per salire sul bus, a Paolo serve una pedana dove far scivolare le ruote della sua carrozzina.
Ma non sempre i pullman sono attrezzati, Paolo lo sa bene e protesta da anni affinché le società dei trasporti si adeguino ad un mondo giusto e senza barriere. Ieri, sulla via Italica a Camaiore, è accaduto quello che accade frequentemente. Il primo bus in transito non aveva la pedana, nel secondo la piattaforma era guasta.
C'è voluto un'ora per far arrivare un mezzo adeguato alle necessità di tutti. Anche a quelle di Paolo Marullo. Che finalmente libero di salire a bordo ha potuto riprendere il suo viaggio. Tra gli applausi degli automobilisti imbottigliati che come Manuel hanno appoggiato la battaglia di Paolo. Soprannominato "The Bus Man"; con riferimento a the Tank Man, il ragazzo che bloccò i carri armati in piazza Tienanmen.
"Ha fatto bene - dice Manuel, che è rimasto accanto a Paolo per oltre un'ora -. Un Paese civile è un Paese che rispetta gli individui, e le loro necessità"