Genova, ponte crollato. Coppia di Camaiore salva per miracolo

Il racconto dei coniugi Boccardo di Camaiore

Daniela e Giovanni Boccardo stavano rientrando da una vacanza trascorsa in Valdossola

Daniela e Giovanni Boccardo stavano rientrando da una vacanza trascorsa in Valdossola

Viareggio, 15 agosto 2018 - Salvati dal traffico intenso della vigilia di Ferragosto. L’incolonnamento li ha fermati a 100 metri dal  ponte Morandi, nell’ultima galleria prima del viadotto crollato su Sampierdarena. «All’improvviso abbiamo visto correrci incontro persone disperate. Gridavano ‘è crollato il ponte, è crollato il ponte». Giovanni e Daniela Boccardo, 63 anni lui e 51 lei, sono due camaioresi conosciutissimi, genitori del consigliere comunale Andrea. Stavano tornando da una vacanza in Valdossola, Piemonte. Avevano passato Voltri, in direzione Genova Ovest.

Al'improvviso si sono ritrovati nell’inferno: «Eravamo a un centinaio di metri prima del viadotto – hanno raccontato Giovanni e Daniela – Il traffico era fermo. Eravamo tranquilli, stavamo tornando dalle vacanze. Poi abbiamo visto frotte di gente che veniva di corsa verso la galleria, verso la coda di auto ferme. Non riuscivamo a capire che stesse accadendo, ma quando le persone a piedi ci hanno raggiunto abbiamo visto scene di panico totale. Gridavano ‘è caduto il ponte’, era proprio una scena di paura totale». Stava diluviando e Giovanni, a piedi, è andato verso la fine del tunnel: «Ho visto le auto ferme sul viadotto, e subito dopo, davantio, il vuoto. Il ponte non c’era più. Sono tornato all’auto e devo dire che la polizia è arrivata molto velocemente. Piano piano hanno fatto fare inversione di marcia a tutti, per tornare indietro rimanendo nella carreggiata lato mare. Prima di ripartire ho visto vigili del fuoco che a piedi andavano sul moncone del ponte ancora in piedi, dove i proprietari delle auto rimaste sospese cercavano di recuperarle». Giovanni e Daniela Boccardo sono usciti dall’autostrada a Genova Voltri. Il ritorno è stato un’odissea: sulla viabilità normale hanno dovuto risalire l’appennino fino alla Torino-Piacenza, e da lì prendere l’Autosole a Parma: erano partiti dalla Valdossola alle 8, a mezzogiorno il disastro: sono arrivati nella loro casa al Secco verso le 17,30.

Il figlio Andrea li aspettava col cuore in gola. Ieri mattina aveva messo un post su Facebook per rassicurare tutti che i genitori stavano bene. Qualche minuto di anticipo, l’assenza del classico e stavolta provvidenziale incolonnamento dopo Voltri, e i Boccardo avrebbero potuto essere sul viadotto quando è venuto giù. La famiglia Boccardo è conosciutissima a Lido e a Camaiore. Giovanni Boccardo è il proprietario della farmacia omonima in Fuor di Porta, in via Tabarrani. Andrea lavora lì: ha due lauree, filosofia oltre che farmacia, ed è consigliere comunale del Pd con delega alle tradizioni. La mamma Daniela, peraltro originaria di Genova, è una grande sportiva e campionessa di golf. Anche stavolta la pallina è andata in buca.

I.P.