"L’Africa? E’ un quartiere tranquillo"

Lazzerini elogia l’attività di tante associazioni "Ma manca prevenzione"

"L’Africa è un quartiere tranquillo: certi episodi sono successi perché non c’è stata sufficiente prevenzione". Parola di Nicola Lazzerini, che si autodefinisce “africano d’adozione“ essendosi trasferito nel 2008 con la propria famiglia. "Qua si sta bene – scrive – tra condomini, case popolari e villette a schiera. Il quartiere è dotato anche di un centro civico, ci sono associazioni come Auser e Rosa bianca e la contrada Africa-Macelli che fanno aggregazione e tante iniziative per il sociale. E poi le Poste, le scuole e le attività, incluso il circolo che ha deciso di lavorare di notte. L’attività ha creato molti malumori – conclude – anche perché il nostro sindaco non è stato capace di adoperarsi per trovare una soluzione condivisa, attivare maggiori controlli e infine stabilire orari e modalità di apertura o una location alternativa a quella di via della Svolta".