Il presidente dei Marinai d’Italia, Maurizio Tonazzini, nel corso di ricerche storiche, ha individuato nel capo di 3° classe Rodolfo Morescalchi un altro dei viareggini caduti nell’affondamento della corazzata Roma, il 9 settembre 1943. Morescalchi, nato in città il 22 agosto 1911, si arruolò volontario a 19 anni nella regia Marina come radiotelegrafista. Prestò servizio anche in Cina e quindi fu imbarcato sulla Roma. Sposato con Iride Ercolini nel 1939, non lasciò eredi. Il suo ricordo si unisce a quello degli altri marinai concittadini: Fabrizio Bertuccelli, Angelino Guidi, Cairoli Parducci, Aris Barsottelli, Alfio Zappelli, Francesco Bertelli e del comandante Adone Del Cima, di Torre del Lago. Furono 1.352 i giovani morti in quella orrenda strage.
CronacaLa tragedia della corazzata Roma del settembre ’43 Individuato un altro caduto nato a Viareggio