La corsa per il premio "Superclic" è aperta

Per votare la pagina preferita basta registrarsi sul sito lanazione.cronistinclasse.it dove sono raccolti i lavori degli alunni

Migration

Ci sono ancora pochi, pochissimi giorni, per votare la pagina preferita sul portale dedicato al Campionato di giornalismo. Praticamente una sfida parallela. Una sfida a colpi di clic. E’ quella che vede coinvolti tutti i lettori de La Nazione che hanno potuto seguire i lavori realizzati dai ragazzi che hanno partecipato al progetto ’Cronisti in classe’ semplicemente visionando le pagine raccolte sul sito dedicato: lanazione.cronistinclasse.it. Infatti, oltre a essere pubblicate sul giornale cartaceo e su tutte le edizioni digitali delle zone, le inchieste sono state anche inserite sul portale e in quel modo chiunque può leggerle e anche votare quella ritenuta più meritevoli.

Per esprimere la propria preferenza è necessario registrarsi sul sito cliccando sulla finestra ’login’. Poi seguire la voce articoli nella barra in alto del menù,

cliccare dunque sulla città evidenziata di blu o sulla foto dell’articolo che si intende votare. Sulla destra, a quel punto, apparirà un’altra barra blu con il pollice riverso in alto e il numero. Schiacciato il ’mi piace’ il voto entra in automatico, e il conteggio verrà immediatamente aggiornato. Lo stesso articolo

potrà essere votato una sola volta.

L’inchiesta che alla fine di questo bel viaggio nel mondo dell’informazione risulterà più apprezzata si aggiudicherà il premio "Superclic". Il successo delle pagine realizzate va naturalmente diviso a metà tra ragazzi e professori: è il corpo docente infatti il motore del Campionato di giornalismo visto che il progetto non prevede solamente la realizzazione di articoli, ma chiede un coinvolgimento totale nel discutere i temi, svolgerli e, successivamente, commentare i propri e i lavori degli studenti delle altre scuole. E’ proprio questo uno dei tanti obiettivi di ’Cronisti in classe’, ovvero quello di alimentare la discussione sull’attualità, insegnare ai giovani a informarsi e documentarsi sui fatti che accadono intorno a loro e, ancora, provare a far nascere nelle nuove generazioni una spiccata coscienza civica.

Red.Viar.