"Ho 1.200 euro al mese Dovrò stare al freddo"

Ex cuoco sui transatlantici, ha pagato oltre 400 euro per la corrente: "Posso solo abbassare il termostato"

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E’ stato cuoco a bordo dei transatlantici della Italia Navigazione per 35 anni, lavorando su grandi navi come il Cristoforo Colombo e il Leonardo da Vinci. Oggi l’ottantaquattrenne Umberto Malfatti (nella foto in alto), figlio di Vasco che fu palombaro dell’Artiglio II, continua a sfornellare in casa. E in cucina nascono i rincari delle tariffe. “Da poco sono arrivate le bollette con cifre assurde, mai viste – dice Malfatti – e sono rimasto scioccato. Non avrei mai pensato di trovarmi a pagare 404,50 euro di corrente elettrica: l’anno scorso ne pagavo circa 85. E’ vero che ho utilizzato spesso e volentieri il condizionamento, a causa del caldo insopportabile di questa estate, ma la somma è pazzesca, spropositata. Devo ancora riavermi. Io prendo circa 1.200 euro al mese di pensione, e dal 1996, da quando cioè sono sbarcato e ho smesso di lavorare, me la cavavo discretamente, senza però fare spese extra di nessun tipo. L’unico svago che ho è quello di andare a mangiare una pizza o fare una spaghettata una volta la settimana.”

Così Umberto dovrà limitare spese e consumi: “La piccola mangiata fuori casa non me la toglie nessuno. Ormai sono abituato così e spero di continuare. Ma è inutile dire che il riscaldamento non potrò più regolarlo quest’ inverno a 23 gradi, ma lo ridurrò a 19. E meno male che negli anni scorsi ho messo i doppi infissi che aiutano molto. Per il gas la bolletta è ora di 85 euro, un anno fa era di 30. Aspettiamo, noi pensionati, un intervento del governo perché non è sopportabile tutto questo“.

Walter Strata